DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] riuscire però a catturare Barbarossa che sfuggì alla sorveglianza di Adamo Centurione. Nel 36 il D. era impegnato in Provenza; nel 37 i Veneziani investirono Corfù e poi conquistarono le Cicladi: il D., forte di trentadue galere, sconfisse dodici ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] nel castello, poi ad abbandonare la città (28 marzo). Passato a Pisa, Bertrando del Poggetto si imbarcò poco dopo per la Provenza. Abbandonava ai suoi nemici la signoria, che si era creato tra l'Emilia e la Romagna. Di essa nulla sarebbe rimasto ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , A. D. Carlo Goldoni, in Giorn. stor. della letteratura ital., XXXI (1913), pp. 125-28; F. Portal, A. D. e la Provenza, Firenze 1913; P. Ciureanu, N. Tommaseo e A. D. Carteggio inedito, in La Riv. dalmatica, dicembre 1939, pp. 35-47; maggio 1940 ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] : S. Dibenedetti, Gli studi Provenzali in Italia nel Cinquecento, Torino 1911, ad Indicem; Id., Tre secoli di studiprovenzali, in Provenza e Italia, Firenze 1930, pp. 146 s. Per l'antica lirica italiana: D. Comparetti-A. D'Ancona, Le antiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] e originali indagini su La “Lectura super Apocalipsim” di Pietro di Giovanni Olivi (1955) e su Spirituali e Beghini in Provenza (1959).
Per completezza di discorso occorrerebbe aggiungere un quarto nome, Ovidio Capitani, nato a Il Cairo nel 1930 e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Gallia non è del tutto assente dall'orizzonte di G. nei primi anni di pontificato, con particolare riferimento alla Provenza: si tratta di problemi religiosi, come il battesimo degli ebrei (Registrum epistolarum I, nr. 45), e politico-diplomatici nel ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] X, avverse alla fondazione di nuovi Ordini, approvò quello dei frati o canonici di S. Antonio sorto in Provenza. Fu contrario ai francescani estremisti (bizochi, poveri eremiti, spirituali, fraticelli), specialmente perché si diceva di loro che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Gallia non è del tutto assente dall'orizzonte di G. I nei primi anni di pontificato, con particolare riferimento alla Provenza: si tratta di problemi religiosi, come il battesimo degli ebrei (Registrum, I, n. 45), e politico-diplomatici nel tentativo ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] studi provenzali in Italia nel Cinquecento, Torino 1911, passim, e dello stesso Tre secoli di studi Provenzali, nella miscellanea Provenza e Italia, Firenze 1930; G. Bertoni, Le citazioni provenzali del B. nel Petrarca aldino del 1521, in Giorn. stor ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] per favorire una soluzione pacifica del conflitto e ancora nel gennaio del 1471 scrisse una lettera a Renato di Provenza, capo degli insorti, a difesa degli ecclesiastici in Catalogna. L'iniziativa - fallimentare - di indire una crociata con la bolla ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...