Domenicano, archeologo (Milano 1713 - ivi 1785); dopo alcuni anni d'insegnamento in varî conventi del suo ordine e di viaggi, fu nominato (1770 o 1772) bibliotecario della Braidense di Milano; pubblicò [...] in numerose lettere e opuscoli i risultati delle sue ricerche archeologiche in Italia settentr., Provenza, Italia merid., Sicilia e Malta. Sua opera maggiore: De sepulcris christianis in aedibus sacris, 1773. ...
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Pittore cèco (Boskovice 1883 - Marsiglia 1969). Da giovane svolse la sua attività a Parigi. Dopo aver subìto l'influsso degli impressionisti e di Van Gogh ed essersi interessato alle esperienze fauves [...] e cubiste, si volse a una sorta di neorealismo. Ha risieduto per molti anni in Provenza e ha tratto da quel paesaggio le sue espressioni migliori. ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] fedele agli Sforza, ma quando questi persero ogni controllo sulla Liguria egli si rivolse nuovamente alla Francia. Nella lotta apertasi in Provenza alla morte di Renato d'Angiò (luglio 1480) tra i nipoti Carlo (III), conte del Maine (figlio di un suo ...
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Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] Roma. A Vicenza Stefano nel 1532 ospitò l’Imperatore Carlo V e fu nominato Cavaliere Aurato e Conte Palatino del S.R.I. In Provenza nell’852 il Pagus Albionis era posseduto da Roberto I d’Albion e da lui discese Folco I padre di San Maiolo, IV abate ...
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Nome con cui è più noto Enrico da Susa (lat. Henricus de Segusio; anche Enrico Bartolomei), glossatore canonista (Susa inizî del sec. 13º - Lione 1271). Professore di diritto canonico a Bologna e a Parigi [...] (e forse anche in Inghilterra), fu successivamente vescovo di Sisteron in Provenza (1244), arcivescovo di Embrun (1250) e, dal 1261, cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Fu tra i maggiori giuristi del suo tempo. Autore di una Lectura sulle ...
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Erudito (Rogues, Bocche del Rodano, 1624 - Aix 1699); conventuale francescano, più volte provinciale del suo ordine, si dedicò a ricerche erudite e, tra l'altro, alla correzione degli errori degli Annales [...] di Baronio (Critica historico-chronologica in Annales ecclesiasticos Baronii, 1689 - 1705). Suo nipote François (Lambesc, Provenza, 1654 - Orange 1721), anch'egli provinciale dell'ordine, ne fu collaboratore e scrisse una storia dei papi dalle ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] di missione fra gli Angli e i Sassoni. Sbarcato in Provenza, si fermò prima al monastero di Lérins, di là dirigendosi a Marsiglia, per incontrarvi Arigio, patrizio della Gallia, e ad Aix-en-Provence per avere dal vescovo Protasio informazioni sulla ...
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ALTOVITI, Stoldo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Bindo e di Giovanna Cipriani, vissuto nel sec. XIV, sposò Margherita di Nastagio Tolosini. Da giovane fu soldato e combatté contro Pisa, ma si diede ben [...] presto alla vita politica. Nel 1364 fu inviato in Provenza per arruolare dei soldati per le milizie delta Repubblica fiorentina. Negoziò in Orvieto, nel 1372, la pace tra i conti di Santa Fiora e i conti di Baschi che lottavano per impadronirsi del ...
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Ingegnere (Salon, Bouches-du-Rhône, 1526 - Nantes 1576); entrato alla corte di Enrico II (1547 circa), durante la campagna del Lussemburgo fortificò la città di Metz; iniziò (1554) la costruzione di un [...] canale, per condurre a Salon le acque della Durance. Progettò (1569) il canale navigabile della Provenza e bonificò gli stagni di Fréjus. ...
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LANFRANCO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo primo di questo nome, conte palatino. Nato probabilmente intorno al primo decennio del X secolo da Giselberto (I), conte di Bergamo dal 922 per decisione di [...] altissimo incarico per le supposte pressioni di una non meglio identificata fazione di aristocratici ancora legati a Ugo di Provenza; dando per credibile l'esistenza di una siffatta minoranza, sia pure composta da personaggi eminenti, non è probabile ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...