Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] . Il padre, Pietro di Bernardone, solito recarsi in Francia per il suo commercio di tessuti, pare avesse condotto dalla Provenza in Assisi la sposa, madonna Pica; per questo avrebbe mutato in quello di Francesco ("francese") il nome di battesimo ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] VII di Savoia nel 1388. Con il fratello fu un fedele vassallo di Giovanna I d'Angiò, regina di Sicilia e contessa di Provenza e, alla sua morte (1382), si schierò in favore di Carlo di Durazzo.
Tale scelta, comune a tutto il lignaggio dei signori di ...
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Famiglia nobile francese, oriunda dell'Italia. Un ramo della famiglia degli Alberti si trapiantò (1400 circa) nel Contado Venassino, francesizzando il proprio nome in Albert; nel 1535 Leon d'Albert venne [...] in possesso della signoria di L. (Provenza) per il suo matrimoni con Jeanne de Ségur. A Charles, favorito di Luigi XIII, fu concessa, nel 1619, in cambio della sua fedeltà, l'elevazione della signoria di L. in ducato con annessa paria. Fra i ...
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Eretico (m. Saint-Gilles tra il 1130 e il 1140); sacerdote, espulso dalla Chiesa per ragioni ignote, si diede a predicare contro i sacerdoti, i sacramenti, il culto. La sua azione si svolse prima nel Delfinato [...] e nella Provenza, poi in Guascogna, a Narbonne, Tolosa e Arles. Secondo le testimonianze di Pietro il Venerabile, che è fonte principale e pressoché unica per ricostruire l'eresia petrobrusiana, P. avrebbe sostenuto la non validità del battesimo dei ...
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Scrittrice francese (n. Parigi 1626 - m. castello di Grignan, Drôme, 1696). Sposa (1644), presto vedova (1651), del marchese Henri de S., si dedicò all'educazione dei due figli, Charles e Françoise. La [...] lontananza di quest'ultima, trasferitasi in Provenza dopo il matrimonio (1669) con il conte di Grignan, diede l'impulso a un'assidua corrispondenza, che costituisce la parte maggiore dell'epistolario della S.; la madre, da Parigi o dalle sue terre ( ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] seconda metà di giugno da forze rimaste fedeli alla regina di Napoli. C'erano voluti quattro mesi per domare la rivolta in Provenza, ma ce ne vollero molti di più per cacciare dal Regno gli ultimi mercenari di Corrado di Landau (fine 1356). Quando ...
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Scrittore francese (Manosque, Basses-Alpes, 1895 - ivi 1970), d'origine italiana. Il suo primo libro, Naissance de l'Odyssée (1930), era preceduto, nella stampa, da una raccolta di poesie, Accompagné de [...] la flûte (1924). La sua terra natale, la Provenza, lo ha ispirato in Colline (1929) e Un de Baumugnes (1929). Seguirono, tra l'altro, Le grand troupeau (1931), Solitude de la pitié e Jean le Bleu (1932), Le serpent d'étoiles (1933), Le chant du monde ...
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Figlio (n. 1507 - m. 1566) di Renato il Gran Bastardo. Partecipò alla battaglia di Pavia e vi fu fatto prigioniero col padre (1525). Dopo la morte di Clemente VII comandò le galee che trasportavano a Roma, [...] alla difesa di Nizza, assalita per mare ad opera dei Turchi. L'azione da lui svolta durante i moti religiosi della Provenza non soddisfece Caterina de' Medici, che lo sostituì col figlio Onorato; da allora ebbe con costui gravi contrasti, i quali gli ...
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BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] e Provenza (Constit. et acta publica imp. et reg., in Mon. Germ. Hist., Legum Sectio IV, I, a cura di L. Weiland, Hannoverae 1893, p. 308). Con il padre il B. era testimone del privilegio imperiale del 5 ott. 1164 in favore di Guglielmo di Monferrato ...
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Uomo politico (m. Roquecourbe 1502), di famiglia amalfitana, fu protettore di Masuccio Salernitano. Dapprima alla corte aragonese, si schierò poi a fianco di Giovanni d'Angiò, che voleva impadronirsi del [...] Regno di Napoli (1458-62); fallito il tentativo, lo seguì in Provenza, poi in Catalogna; passato al servizio di Luigi XI, fu nominato nel 1475 luogotenente del governatore della Cerdaña e del Rossiglione, di cui divenne viceré cinque anni dopo. Nel ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...