SANTACROCE, Ottavio
Alexander Koller
– Nacque a Roma l’11 giugno 1542 da Onofrio e dalla sua terza moglie, Vetruria de’ Massimi.
Oltre al futuro nunzio Ottavio, due figli delle prime nozze di Onofrio [...] Federici come nunzio apostolico a Torino. Un punto centrale della missione riguardava il controllo della situazione in Provenza, dove i possedimenti pontifici ad Avignone e nel contado Venassino erano sottoposti a una continua minaccia da ugonotti ...
Leggi Tutto
PRESTA, Giovanni
Mariangela Caffio
PRESTA, Giovanni. – Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 24 giugno 1720, unico figlio maschio di Lazzaro Presta, proprietario terriero di estesi uliveti, e di Caterina [...] suoi possedimenti, che divennero presto modello per tutta la provincia e per le principali piazze italiane ed estere, in Provenza come a Londra. Al miglioramento della coltura degli ulivi dedicò inoltre anni di studio e di sperimentazioni, a partire ...
Leggi Tutto
GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] fu nuovamente fra i membri del Consilium, questa volta chiamati a ratificare un accordo con Carlo d'Angiò, conte di Provenza e astro nascente del guelfismo, a tutela degli interessi commerciali di Genova sul litorale della Francia meridionale e della ...
Leggi Tutto
LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] dispose che, ancora con il Tassi, con Jean de Bullas senior, giustiziere di Sicilia citra - poi nominato senescalco di Provenza e sostituito dal giustiziere "ultra Salsum" Robert L'Enfant -, con il messinese Matteo de Riso e con il palermitano Nicolò ...
Leggi Tutto
VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] (ibid., p. 236 nota). Nel novembre del 1538 ricevette da Francesco I la concessione di mantenere senza aggravi benefici in Francia, Provenza e Bretagna, oltre a un dono di 500 scudi (ibid.).
Nell’agosto del 1542 fu accusato di aver passato segreti di ...
Leggi Tutto
RUGGERO di Lavello
Antonio Antonetti
RUGGERO di Lavello. – Nacque a Lavello, in Lucania, tra il 1270 e il 1280. Non ci sono informazioni sulla sua famiglia di origine, non è verificabile l’ipotesi di [...] defunto papa Giovanni XXII. Assieme a Dionigi da Borgo Sansepolcro, partecipò al Capitolo generale del 1335 a Grasse, in Provenza, in occasione del quale entrò in contatto con Roberto d’Angiò, re di Sicilia. Questi ne favorì l’ascesa chiamandolo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] probabilmente annoverato il controllo della diffusione del culto riformato, in special modo ugonotto, assai vivo nella vicina Provenza. L'ambiguità della politica religiosa di Emanuele Filiberto e la probabile eterodossia della moglie messe in luce ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] Misericordiarum, convento appartenente alla Congregazione degli osservanti che fu dotato di fines territoriali estrapolati dalle province di Provenza (convento di Nizza) e di Lombardia (convento di Albenga) e accettato dall'Ordine nel capitolo di ...
Leggi Tutto
MEDICI, Benigno
Clara Gennaro
de’ (detto san Bello). – Nacque a Volterra il 19 luglio 1372 da Nicolino, appartenente a un ramo laterale della famiglia fiorentina, e da Faustina Mattei, di origini romane; [...] le tombe di comuni parenti. Imbarcatisi a Livorno nell’ottobre 1401, i due si diressero prima a Salerno e in Sicilia, quindi in Provenza, a Barcellona, nella Gironda. Il 30 marzo 1404 (domenica di Pasqua) il M. era a Parigi, dove si incontrò con il ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] nell’ambito del Regno e, due anni più tardi, il 26 febbraio 927, fece lo stesso con il nuovo re Ugo di Provenza. In entrambi i casi erano presenti nuove clausole favorevoli ai veneziani.
Orso II abdicò nel 931, ritirandosi nel monastero di S. Felice ...
Leggi Tutto
provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...