DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] obbedì e si mosse con cinque galee, lasciando un'altra parte della flotta imperiale ad incrociare tra la Liguria e la Provenza. Fu forse per mancanza di forze navali sufficienti (ancora nel settembre 1248 aveva soltanto sei galee) che egli non riuscì ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] è comunque caratterizzata da alcuni passaggi decisivi: il rifiuto da parte della donna, il suo viaggio in Provenza, la notizia del suo ritorno. Fuggita in Provenza, Cinzia farà innamorare di sé uno fra i migliori amici del G., L. Alamanni, che nell ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] che la famiglia Della Scala aveva con il regno di Francia, egli si trovò a gestire il fondaco della società in Provenza. Successivamente si recò nelle varie sedi della Curia papale e ad Acri, in Medio Oriente. Lasciata la compagnia dei Della Scala ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] (22 apr. 1418), il F. si sia fermato ad Avignone, passata solo da poco tempo all'obbedienza romana di papa Colonna. Lasciata la Provenza nel febbraio del 1419, il 2 marzo 1419 era a Firenze, dove restò più di un anno; nel corso del suo soggiorno ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] approvazione pontificia (922).
I. ricompare nelle fonti solo alcuni anni dopo ed è ricordato al seguito di Ugo di Provenza - al quale era legato, secondo Liutprando, da vincoli di parentela - quando questi fu incoronato re d'Italia a Pavia ...
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NICCOLO da Reggio
Joël Chandelier
NICCOLÒ da Reggio. – Attivo nella prima metà del XIV secolo, nacque in una famiglia di lingua greca di Reggio Calabria, i Deoprepio (o Theoprepos), come si ricava dall’appellativo [...] Niccolò era il medico personale di Filippo di Taranto, rimasto nell’Italia del Sud, rende poco probabile un suo soggiorno in Provenza in quel periodo, tanto più che il re era accompagnato dal suo medico personale, Giacomo di Falco di Napoli.
Nulla ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] di Savoia Carlo Emanuele I, che si trovava impegnato a combattere su tre fronti, nel Ginevrino, nel Delfinato e in Provenza.
Raggiunto di nuovo il Farnese, il C. prese parte dal dicembre 1591 alla seconda spedizione in Francia, combattendo presso ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] e Luigi di Taranto, appoggiato dal papa (che nel gennaio 1355 aveva lanciato contro di loro lar scomunica) e, in Provenza, dal fratello Roberto.
In tal modo l'A., che aveva ottenuto l'appoggio della famosa "Grande Compagnia", riuscì ad allargare ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] , Guido Colmar di N. De Giosa, nella Statira di Mercadante, nel Trovatore di Verdi, nella Medea e nella Romilda di Provenza di G. Pacini e infine nel Barbiere di Siviglia di Rossini, unico ruolo comico del suo repertorio che nel 1865 affrontò accanto ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] a una sfilata di genti d'arme del Regno. Fatto prigioniero a Ravenna, fu poi fino al 1525 nella compagnia del conte di Provenza con la rispettabile paga di 200 scudi all'anno. Varie sono le versioni sulla sua morte. La più improbabile, per motivi di ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...