NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] Provence). Era compresa tra le pendici occidentali delle Alpi Marittime, Cozie, Graie e Pennine - che segnavano il confine delle circoscrizioni omonime (v. maritimae, alpes; graine, alpes) - il lago di ...
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maroso
Luigi Vanossi
La parola appare nella descrizione dell'allegorica tempesta incontrata dal protagonista del Fiore (XXXIII 1): Quand'i' vidi i marosi sì 'nforzare / per lo vento a Provenza che ventava... [...] (cfr. Roman de la Rose 4113 " Des or enforcera mi deus ").
I m. rappresentano le avversità che si abbattono sull'amante a seguito del malefico intervento di Malabocca, che provoca la reazione di Gelosia ...
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Peire d'Alvernhe
Fabrizio Beggiato
Trovatore provenzale, nato in Alvernia e probabilmente di origine borghese. La sua attività poetica è documentata dal 1157 al 1170. Fu alla corte di Provenza e in [...] quella di Spagna, fu in rapporto con Raimondo V di Tolosa, Raimondo Berengario IV di Barcellona, Alfonso VII di Castiglia e con Ferdinando II di León.
Ci sono rimasti circa venti componimenti sicuramente ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] Provenza, si era trasferita a Torino nel 1670, presumibilmente per esercitarvi la produzione e il commercio di tessuti di seta. Verso il 1745 un'oculata politica di investimenti (nel 1731 Giovanni Pietro e un fratello, Michelangelo, acquistarono un ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] . 1344). Il 5 sett. 1343 è presente all'atto con cui Giovanna I dà facoltà ad Ugo del Balzo, siniscalco di Provenza, e ad altri dignitari perché intervengano presso il papa Clemente VI per ottenere la revoca d'un legato pontificio nel Regno, elevando ...
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Uomo politico napoletano (n. 1290 circa - m. forse Napoli 1355). Di nobile famiglia, svolse per re Roberto e Giovanna d'Angiò importanti incarichi amministrativi e diplomatici. Per qualche tempo fu siniscalco [...] di Provenza (1348). Ritornato a Napoli, si ritirò dalla vita politica, logorato dagli scontri avuti con l'onnipotente Nicolò Acciaiuoli. Fu amico del Petrarca, che lo conobbe durante le sue visite a Napoli nel 1341 e 1343, gli indirizzò in seguito ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] Nel sec. 11° si affermarono i conti di Savoia-Moriana e gli Aleramici. Verso la metà del 13° sec. i conti di Provenza, dopo una serie di lotte con i conti di Tolosa, divennero signori di Cuneo, impadronendosi di larga parte del territorio pedemontano ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] a vita. Come vicario dovette far fronte, l'inverno successivo, alla carestia che aveva colpito Roma e fece venire del grano dalla Provenza.
Tra il maggio e l'ottobre del 1269, durante la sede vacante, il C. dette il suo appoggio militare ai cardinali ...
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Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] , Ilduino, che era anche vescovo di Liegi, lo volle presso di sé e lo condusse con sé anche quando da Ugo di Provenza, suo congiunto, fu fatto vescovo di Verona (926). Passato poi Ilduino alla sede metropolitana di Milano, R. da papa Giovanni XI fu ...
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Ammiraglio (n. Nizza sec. 13º). Si segnalò al comando delle navi dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme durante la spedizione di Carlo d'Angiò in Terra Santa, sì che al ritorno in Provenza fu promosso [...] ammiraglio. Nel 1265, durante la spedizione contro il regno di Napoli, seppe ingannare le flotte alleate pisano-genovesi, dando modo a Carlo d'Angiò di sbarcare con le sue truppe presso il Tevere ...
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provenza
provènza s. f. [dal nome della Provenza, regione della Francia sud-orient.]. – Nel linguaggio marin., forte vento che soffia dalla direzione di ovest-sud-ovest: vento di tempesta la p., che i marinai fanno partire dal Golfo del Leone...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...