ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] introdotta nel Proslogion contenesse un salto non lecito dall'ordine logico a quello ontologico (quindi a partire da Kant la prova di A. venne chiamata "provaontologica dell'esistenza di Dio"). Si poteva giungere alla sicurezza dell'esistenza di un ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] a un atto misto e a un ente conchiuso.
Quanto alla dimostrazione dell’esistenza di Dio Tommaso non ritiene valida la provaontologica di Anselmo d’Aosta, fondata sul concetto stesso di Dio («id quo maius cogitari nequit», Proslogion, 2), e ritiene ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] parte dei vallombrosani: si arrivò a sostenere la richiesta con la prova del fuoco cui si sottopose Pietro "Igneo" e che determinò la non si tratta di un fatto di natura disciplinare, ma ontologica, direi: l'obbedienza alla Chiesa romana, e cioè al ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] retorica, bensi riflette la concezione metafisica e ontologica di E., per il quale il corretto F. Fiorentino, E. da V. ed i Pontaniani di Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., IX (1884), pp. 430-452; G. Toffanin, G. Pontano fra l'uomo e ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] irrazionalistiche che verso una nozione rigidamente ontologica del diritto naturale, e né apologetico presenza della sinistra democristiana.
Il neocentrismo non fece una buona prova. Nel luglio 1973 il governo era dimissionario, mentre nella DC ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] ma fu un'interpretazione che non resse a lungo alla prova dei fatti. Già i socialisti sentivano fortemente la concorrenza dare alla sua posizione di sinistra socialista, quel suo ontologico collocarsi a sinistra del PCI, lo rendeva scomodo e ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] per lo sviluppo della sua personalissima poetica. La prima prova di tale impegno furono I piaceri dell’immaginazione, ma anche ontologico-cosmologiche, antropologiche ed etiche. Vi si può rintracciare l’interpretazione ontologica eraclitea della ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] tali manifestazioni è dallo studioso ripercorsa a prova della sua interpretazione, che spiega anche dopo, in L'Uomo, I (1977), pp. 28-56;Id., E. D. fra storicismo e ontologismo, in Studi storici, XIX (1978), pp. 187-200; La "Fine del mondo" di E. D ...
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ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] dirigenti della casa di produzione Lux, a metterlo alla prova nella regia di un lungometraggio: così propose diversi soggetti tutto il cinema di Zurlini – a rimarcare la provvisorietà ontologica dell’uomo, che sulla Terra è letteralmente in viaggio e ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] al ruolo di interlocutore-artefice; e la sua visione ontologica dell'arte in quanto espressione di forme assolute, per cui e insieme una continua "occasione di incontro o banco di prova … di accertamenti metodologici" (A. Vallone, Gli studi danteschi ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
fisicoteologico
fiṡicoteològico agg. [der. di fisicoteologia; ted. physikotheologisch] (pl. m. -ci). – Prova f., o argomento f.: argomentazione filosofica che dall’osservazione della sconfinata grandezza, varietà, bellezza, armonica connessione...