BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] del secolo poteva contare su più di tremila dipendenti, nove sedi nei più importanti centri del paese, una casa d'acquisti a Parigi. La morte del di contribuire alla loro soluzione e la prova migliore della validità del suo lavoro. Alla morte di S. ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] , a quanto si può supporre, il papa dava ampi poteri al cardinale nella questione del divorzio, con l'impegno però che la bolla restasse privata, solo come prova della benevolenza papale verso Enrico VIII. In questa forma la bolla non aveva alcun ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] ricoprì il suo ufficio per ben nove anni, dal novembre del 1458 fino al dicembre del 1467, suscitando lo stupore dei numerosi contrasti che dilaniavano la città, ma anche dare prova delle sue qualità amministrative.
Nel frattempo Pio II, quando ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] il 27 ottobre venne eletto fra i nove che dovevano affiancare gli ambasciatori del Comune per trattare la pace con suffragi espressi contro di essa, ad ogni modo, costituisce una prova della consistenza delle forze di posizione che attorno al F. si ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] per cucire Singer che aveva da alcuni anni aperto uno stabilimento a Monza. Nel 1909 il G. entrò a far parte del reparto prove motori della Isotta Fraschini a Milano e in quello stesso anno sposò Francesca Gatti (1891-1967), figlia di un contadino di ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Nicolò.
Il F. diede invece buona prova di sé come uomo pubblico, specie col rettorato di Capodistria del 1550-51; giovò al suo prestigio la dal fatto che, sovente, l'apprendimento di "cose nove" comporta, quasi fatalmente, l'uscir "fuore" dalla mente ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Del regno di Candia, in cui sono descritte le fortificazioni veneziane contro gli eventuali attacchi turchi; il testo fu dedicato parecchi anni dopo (nel 1598) al granduca di Toscana, prova cui alle stanze di Elicona (nove, una per ciascuna musa, più ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] di raggiungere il padre.
Trascorsi nove anni in Baviera, Ansprando tornò in Italia e riuscì a impadronirsi del Regno longobardo. Nel 712, belliche, ma non riporta alcun episodio in cui diede prova di particolari doti guerriere, anche se in numerose ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] del L. si estendevano anche alla linguistica romanza e le sue riflessioni, come prova la Prima lezione del descrizioni di codici arabi ed ebraici, tra cui spiccano le nove note sui Laurenziani (sei apparse in Zeitschrift der Deutschen ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] figurativo romano. Più che all'esempio di Caravaggio o del Commodi a S. Vitale (Papi, 1986, p. dovette allontanarsi da Roma. Ne sono prova non solo "le diverse invenzioni" 616).
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le nove chiese di Roma (1639), a cura di L ...
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nove
nòve agg. num. card. [lat. nŏvem], invar. – Il numero intero che segue immediatamente all’otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 9, in numeri romani IX): n. giorni, n. cartelle dattiloscritte, un ragazzo di n. anni; le n....
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...