Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] si limita a illustrare due cose: da una parte la dipendenza ontologica dell'anima del mondo rispetto al mondo delle Idee, e dall' razionali argomentative e perciò trasmissibili, e infine capace di provare la sua efficacia in relazione al suo campo di ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] completo, ponendoli all’interno di una specifica cornice ontologica definibile come ‘natura’, dentro la quale ha bello di cui si parla è quello che nasce dalla meraviglia che si prova di fronte alla scoperta del modo in cui ogni vivente realizza il ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] ), essa serve a dar conto del mescolarsi dei diversi e ontologicamente eterogenei componenti nella concretezza del mondo empirico: se l'analisi in del Daśavaikālika) e applicata nella fattispecie a provare l'eccellenza della virtù della non-violenza ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] creata tra astronomia matematica e cosmologia aristotelica. Ne è prova tra l'altro il rinnovato interesse per l'opera 47; 2, 3; 78-79).
Una tale concatenazione di logica e ontologia finì per diventare la fonte di problemi senza fine; come poteva lo ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] p. 55) -, ha quindi in Descartes una priorità ontologica sull'altro attributo quantificabile del suono, l'altezza delle ciascuno le proprie osservazioni; egli conclude confessando di provare un sentimento di piacere nel contemplare le forme e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...]
La fisica del Kalām, nel suo rapporto con l'ontologia generale dei teologi, è già stata oggetto di diversi studi capitolo non lascia alcun dubbio sul progetto complessivo: 'Sulle prove che stabiliscono l'atomo indotte a partire dai principî della ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] delle soluzioni proposte nei casi concreti, le esperienze passate provano come le scelte si siano sempre volte a ricomporre , c'è almeno una buona ragione perché una controversia ontologica si traduca in una disputa semantica sull'uso dei termini ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] che la ragione principale per essere persuasi della verità ontologica del sistema eliocentrico consisteva per Copernico nel fatto che del mondo. La scienza sperimentale del suono è la prova dell'armonica proporzionalità tra le parti della Natura, del ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] sensazioni, sulla concezione economica anziché ontologica delle leggi naturali apparivano pienamente p (assunta come ipotesi) rispetto all'asserzione ‛p o q', presa come prova? Date due asserzioni - p, q - gli stati possibili del loro universo ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] felicità perfette. Se dal punto di vista della causalità ontologica essa non esisterebbe nemmeno senza l’Intelletto, da quello separate dal mondo, abbia in sé potenze irrazionali è prova della sua scissione dall’Intelletto, che non le ammetterebbe ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
fisicoteologico
fiṡicoteològico agg. [der. di fisicoteologia; ted. physikotheologisch] (pl. m. -ci). – Prova f., o argomento f.: argomentazione filosofica che dall’osservazione della sconfinata grandezza, varietà, bellezza, armonica connessione...