Regista italiano (Reggio nell'Emilia 1940 - Roma 2015). Dal 1969 animatore del Gruppo teatro Vasilicò, si è distinto nell'ambito del teatro di sperimentazione e di ricerca fiorito a Roma fra la fine degli [...] e da elaborate costruzioni sceniche: Amleto (1971); Le 120 giornate di Sodoma (1972); L'uomo di Babilonia (1974); Proust (1976); L'uomo senza qualità (1978), seguito da spettacoli-laboratorio ancora imperniati sull'opera di Musil come Il compimento ...
Leggi Tutto
Scrittore irlandese, nato a Foxrock, sobborgo di Dublino, il 13 aprile 1906, da un'agiata famiglia borghese che nell'Irlanda cattolica era di tradizione protestante e perciò rigorosamente puritana. Nel [...] quello di Dublino e della famiglia produsse un profondo effetto sul giovane. Uno degl'influssi determinanti su di lui è da vedere in Proust, ma è più ancora da Joyce che egli apprese con il tipico humour anche il gusto per l'introspezione spietata e ...
Leggi Tutto
Critico e romanziere francese (Parigi 1914 - ivi 1996), figlio di François. Autore di romanzi prossimi alle teorie del nouveau roman (Toutes les femmes sont fatales, 1957; Le dîner en ville, 1959; La Marquise [...] ricordano: J. Cocteau ou la vérité du mensonge (1945); Malraux ou le mal du héros (1946); André Breton (1949); Marcel Proust par lui-même (1954); L'alittérature contemporaine (1958); De la littérature à l'alittérature (1969). Riunì le sue memorie in ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Bordeaux 1885 - Parigi 1970). Compiuti gli studî a Bordeaux, si recò a Parigi nel 1906, volgendosi presto alla letteratura. Dopo una raccolta di versi, Les mains jointes (1909), che [...] serie di saggi, di opere politiche e autobiografiche (tra cui La rencontre avec Barrès, 1945; Du côté de M. Proust, 1947; Charles De Gaulle, 1963; Nouveaux mémoires intérieurs, 1965; Mémoires politiques, 1967). Negli ultimi anni tornò al romanzo con ...
Leggi Tutto
Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] ., la documentazione relativa ai sopralluoghi per il progetto di Visconti su À la recherche du temps perdu di M. Proust può essere considerata preziosa fonte per ricostruire la tecnica di lavorazione di un grande scenografo.
Bibliografia
Le décor et ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] ultimi anni. A. Powell ha già scritto cinque volumi (1951-59) della sua Music of time, un'opera monumentale ispirata deliberatamente a Proust e che risente, specie nella prima parte, dell'ironia e dell'umorismo di E. Waugh. C. P. Snow ha egualmente ...
Leggi Tutto
Irons, Jeremy (propr. Jeremy John)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cowes (Isola di Wight) il 19 settembre 1948. Fin dai primi film interpretati I. si è imposto soprattutto [...] ; quindi è stato Swann nel film Un amour de Swann (1983; Un amore di Swann) di Volker Schlöndorff, tratto da M. Proust, e un gesuita che dedica la sua vita alle popolazioni indigene dell'America Meridionale in The mission (1985; Mission) di Roland ...
Leggi Tutto
Pinter, Harold
Daniele Dottorini
Commediografo e sceneggiatore, nato a Londra il 10 ottobre 1930. Parallelamente all'attività di commediografo, che lo ha reso una figura di spicco nel panorama del teatro [...] . P. lavorò ancora con Losey al progetto di una riduzione cinematografica di À la recherche du temps perdu di M. Proust, ma il lavoro ‒ che egli aveva ipotizzato come una sorta di prosciugamento della struttura narrativa proustiana ‒ non fu portato a ...
Leggi Tutto
TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] Dursi (La giostra, Bertoldo a corte), Paolo Levi (Legittima difesa, Il caso Pinedus), Curzio Malaparte (Du côté de chez Proust, Das Kapital, Anche le donne hanno perso la guerra). Giuseppe Marotta e Belisario Randone (Il Califfo Esposito, Bello di ...
Leggi Tutto
proustiano
〈prust-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo scrittore fr. Marcel Proust 〈prust〉 (1871-1922), alla sua opera, ai modi stilistici (in cui la ricercatezza formale si accompagna a una complessa orditura sintattica) e ai caratteri...
proustite
〈prust-〉 s. f. [dal nome del chimico fr. J.-L. Proust (1754-1826)]. – Minerale trigonale, solfuro complesso di argento e arsenico, uno dei più importanti minerali dell’argento, noto, assieme alla pirargirite (rispetto alla quale...