TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] commissionate al pittore anche diverse serie di litografie per alcuni progetti editoriali di lusso, tra cui Soggiorno a Venezia di Marcel Proust per le Edizioni del Cavallino (1945) e i Carmi di Catullo per Hoepli (1945).
Dopo la fine del conflitto l ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] l'Encyclopédie en Suisse française, Neuchitel 1955, passim; E. Teucher, F. B. D. und seine Enzyklopädie von Yverdon, Bern 1960; J. Proust, L'Encyclopédie, Paris 1965, pp. 190, 193 s.; T. R. Castiglione, F. B. D.. tra Voltaire e Rousseau, in Studi di ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] quella letteratura per lo più in forma narrativa che in Francia e altrove appare rivolta (sull’esempio di M. Proust e per influsso freudiano) all’evocazione o ricerca del ‘tempo perduto’. Una letteratura analitica, introspettiva, autobiografica di un ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di analisi psicologica. La narrativa ungherese si è poi orientata verso i modelli del romanzo europeo (É. Zola, A. France, M. Proust, J. Joyce, T. Mann), anche se già conteneva gran parte delle sue correnti: dal naturalismo e dal verismo (S. Bródy, Z ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] del 1963 a uno zio Vania del 1977, all'Accademia Ackermann del 1978), G. Vasilicò (Le 120 giornate di Sodoma, Proust, L'uomo senza qualità), M. Perlini (Pirandello chi?, Tarzan, Otello, Locus solus, Tradimenti, Risveglio di primavera, e anche, al ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] 'uso corrente francese, era a fianco e un po' in alto rispetto al becco. Questo serbatoio fu perfezionato da J.-L. Proust, che così venne a creare le lampade da studio. La posizione laterale del serbatoio produceva però molta ombra; e per ovviare a ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] (metodo di Schloffler); via transnaso-fronto-etmoidale (metodo di Giordano, di Eiselsberg, di Moszkowicz, di Hochenegg, di Proust, di Cushing, di Dialti, di Leotta, di Della Torre), via transnaso-etmoidale (Schloffler, Tilley-Bourget-Danson, Nassetti ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] quando lo vediamo indulgere a compiacenze letterarie e, come nel Posto delle fragole, lo vediamo prendere un prestito da Proust il suo sistema narrativo, filtrato qui in un linguaggio tutto nuovo e personale che gli consente di ridarci in perfetta ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] a Parigi sul giornale ‛'L'aurore" il Manifeste des intellectuels, firmato da illustri scrittori, come Zola, Anatole France, Proust, in occasione dell'affaire Dreyfus', il nuovo termine è ormai preso e accettato (anche polemicamente) nell'accezione ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] In Italia era dileggiata dal maschilismo provinciale della nostra cultura. I francesi Mariano Fortuny (1838-1874), celebrato da Marcel Proust nella Recherche, e Paul Poiret (1879-1944), primo autentico creatore di moda, erano i suoi stilisti.
Moda e ...
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proustiano
〈prust-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo scrittore fr. Marcel Proust 〈prust〉 (1871-1922), alla sua opera, ai modi stilistici (in cui la ricercatezza formale si accompagna a una complessa orditura sintattica) e ai caratteri...
proustite
〈prust-〉 s. f. [dal nome del chimico fr. J.-L. Proust (1754-1826)]. – Minerale trigonale, solfuro complesso di argento e arsenico, uno dei più importanti minerali dell’argento, noto, assieme alla pirargirite (rispetto alla quale...