BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] (1959-61) per orchestra e voce femminile: pensato per le virtù canore di Berberian, dove negli intermezzi frapposti ai testi di Proust, Machado, Joyce, Sanguineti, Brecht e Claude Simon, scelti da Eco, un’orchestra a tratti non immemore d’insorgenze ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...]
A complemento è da dire che gli studi sulla lingua di autori italiani e stranieri (da s. Margherita a Gadda a Proust), raccolti negli Studi di stilistica (Firenze 1950), sono introdotti da un lungo capitolo teorico (ora anche in Scritti minori, III ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] del nuovo, lungimiranza e 'tendenza', anche nella prospettiva d'una avanzata sprovincializzazione. Basti ricordarne tre: la Recherche di Proust, oggetto di una lunga e contrastata trattativa tra vari editori (e di un nullaosta negato dalla censura ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] del Petrarca volgare (Firenze 1943), poi raccolto – con altri esperimenti del nuovo metodo di critica delle varianti, applicati a Proust non meno che a Mallarmé – in Varianti e altra linguistica (1970), il più continiano tra i volumi di Contini. Ma ...
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La critica cinematografica
Daniele Dottorini
Il cinema, sin dalla sua nascita, ha sempre prodotto discorsi. La sua apparizione, la sua trasformazione e la sua penetrazione all’interno della coscienza [...] cui prese forma e si sviluppò l’idea, poi rielaborata nel corso del Novecento da autori come Charles Baudelaire, Marcel Proust, Walter Benjamin che la critica sia un’attività, un esperimento condotto sull’opera d’arte, capace di elaborarne la forza ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] : a iniziali contratti per nuove traduzioni di classici (da Madame Bovary di Flaubert a Un amore di Swann di Proust) seguirono incarichi di consulenza riguardanti le collane «Garzanti per tutti» e «I grandi libri Garzanti» che gli garantirono un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] . In Alla ricerca del tempo perduto (À la recherche du temps perdu, pubblicato fra il 1913 e il 1927) di Marcel Proust, dove gli oggetti e i personaggi rispondono a questo tipo di montaggio, può capitare che dallo stesso punto di vista, a distanza ...
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stili, Dottrina degli
Pier Vincenzo Mengaldo
D. abbozza una teoria degli s. per la prima volta in VE II IV, dopo aver definito nei capitoli precedenti, nell'ordine, quali uomini, quali temi e quale [...] E. Auerbach, Epilegomena zu Mimesis, in " Romanische Forschungen " LXV (1953) 1-18 (traduz. ital. in Da Montaigne à Proust, Bari 1970, Milano 19732); ID., Lingua letteraria e pubblico nella tarda antichità latina e nel Medioevo, Milano 1960, passim ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] principali si annoverano Michel Butor, Nathalie Sarraute, Alain Robbe-Grillet e Claude Simon. Indicando come propri precursori Proust, Gide, Kafka e Joyce, i nouveaux romanciers si propongono di denunciare l’illusione realista della letteratura ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] 1990; Ombre fatte a macchina, ibid. 1997; per le sceneggiature: Storie inedite per film mai fatti, ibid. 1984; Progetto Proust. Una sceneggiatura per "La recherche du tempo perdu", ibid. 1989. Infine per l'epistolario, tralasciando singoli gruppi di ...
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proustiano
〈prust-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo scrittore fr. Marcel Proust 〈prust〉 (1871-1922), alla sua opera, ai modi stilistici (in cui la ricercatezza formale si accompagna a una complessa orditura sintattica) e ai caratteri...
proustite
〈prust-〉 s. f. [dal nome del chimico fr. J.-L. Proust (1754-1826)]. – Minerale trigonale, solfuro complesso di argento e arsenico, uno dei più importanti minerali dell’argento, noto, assieme alla pirargirite (rispetto alla quale...