PORCHÉ, François
Guido Ruberti
Poeta e autore drammatico francese, nato a Cognac nel 1877. I suoi drammi in versi lo hanno consacrato tra i migliori scrittori di teatro contemporanei. Egli ha creato [...] tuttavia a svincolarsi che imperfettamente dall'allettante eredità del maestro.
Opere: Oltre alle opere ricordate, il P. ha scritto: Proust, 1926; La vie douloureuse de Ch. Baudelaire, 1927; P. Valéry et la poésie pure, 1927; Transformations du monde ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] romanzo di Mann a due altre opere fondamentali della letteratura del Novecento come Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust e l’Ulisse di James Joyce. Un importante apporto filosofico a questa tematica si deve alla diffusione, all’inizio del ...
Leggi Tutto
TERNI, Tullio
Domenico Ribatti
Nacque il 21 gennaio 1888, a Livorno, da Moise Maurizio Terni e Cesira Coronei.
Studente del corso di laurea in medicina e chirurgia dell’Università di Firenze, fu allievo [...] la letteratura che si manifestava anche nel corso di brevi conversazioni. Queste erano scintillanti, piene di brio, alla Proust. Malgrado la sua ottima produzione scientifica che Levi apprezzava molto, veniva spontaneo pensare che il suo ingegno così ...
Leggi Tutto
White, Edmund Valentine III
White, Edmund Valentine III. ‒ Scrittore e saggista statunitense (n. Cincinnati, OH 1940). Cresciuto a Chicago studia lingua cinese presso la University of Michigan, laureandosi [...] , 2006; trad. it. 2007 e City boy: my life in New York during the 1960s and 1970s, 2009; trad. it. 2010), e di biografie di celebri scrittori: Jean Genet (1993; trad. it. 1997), Marcel Proust (1998; trad. it. 2010) e Rimbaud (2008; trad. it. 2009). ...
Leggi Tutto
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Palermo il 23 dicembre 1896, morto a Roma il 23 luglio 1957; partecipò alla guerra del 1915-18 come ufficiale [...] un "tempo perduto", e insieme giudicato e ironizzato con caustico distacco (e, come tale, le sue ascendenze vanno cercate più in Proust che nel De Roberto dei Viceré e nel Verga); e il suo profondo motivo ispiratore non è la decadenza di una famiglia ...
Leggi Tutto
MONACO, Principato di.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato dell’Europa mediterranea. Secondo una stima [...] 3 seggi). Nel marzo 2010, intanto, Michel Roger era subentrato come primo ministro (ministro di Stato) a Jean-Paul Proust, in carica dal giugno 2005.
Il 10 dicembre 2014 la principessa Charlene, ex nuotatrice sudafricana sposata con Alberto II dal ...
Leggi Tutto
Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] , immerso nei fumetti americani e nei romanzi d'appendice di H. Dickson, ma anche nelle pagine di M. Proust. Si modellava così, nella suggestione dei paesaggi bretoni del Morbihan, la sua inclinazione fantastica e nasceva precocemente, all ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Bordeaux 1885 - Parigi 1970). Compiuti gli studî a Bordeaux, si recò a Parigi nel 1906, volgendosi presto alla letteratura. Dopo una raccolta di versi, Les mains jointes (1909), che [...] serie di saggi, di opere politiche e autobiografiche (tra cui La rencontre avec Barrès, 1945; Du côté de M. Proust, 1947; Charles De Gaulle, 1963; Nouveaux mémoires intérieurs, 1965; Mémoires politiques, 1967). Negli ultimi anni tornò al romanzo con ...
Leggi Tutto
VALÉRY, Paul (XXXIV, p. 919)
Vittorio STELLA
Scrittore francese, morto a Parigi il 20 luglio 1945.
Bibl.: Dopo il 1937: L. Bolle, in Labyrinte, 1945, f. 10 e in Lettres, 1945, f. 4; id., Sur P. V., in [...] sur V., Parigi 1948; C. Bo, Una vita con Monsieur Teste, in Humanitas, 1946, f. 1; J. Pommier, P. V. et la création littéraire, Parigi 1947; G. Kaisserbian, Il presupposto filosofico in Gide, Proust, Valéry, in L'Indagine, gennaio-marzo 1947. ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] e riservandogli un posto privilegiato; e Wilde e Horatio Brown; vi è ben distinta la ricerca di sensazioni e memorie del giovane Proust e della sua cerchia ma vi si ritrova, in altro versante, James e, ancora altrove, Fortuny, il D’Annunzio de Il ...
Leggi Tutto
proustiano
〈prust-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo scrittore fr. Marcel Proust 〈prust〉 (1871-1922), alla sua opera, ai modi stilistici (in cui la ricercatezza formale si accompagna a una complessa orditura sintattica) e ai caratteri...
proustite
〈prust-〉 s. f. [dal nome del chimico fr. J.-L. Proust (1754-1826)]. – Minerale trigonale, solfuro complesso di argento e arsenico, uno dei più importanti minerali dell’argento, noto, assieme alla pirargirite (rispetto alla quale...