BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] e religione nella filosofia moderna.
In questo senso sono esaminate polemicamente le considerazioni di Lamaire, di Ferrari suo ispiratore, di Proudhon, di Feuerbach e dei suoi discepoli Marx e Ruge, e poi di Kant, di Lamennais, di Cousin, di Comte e ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] 86);con riferimento a tesi proudhoniane ed evoluzionistiche collettive (L'idea della guerra nel pensiero di un socialista: P.J. Proudhon, pp. 187-261; Un poema sulla giustizia, pp. 262-301); per cui conclude con una rivalutazione delle virtù militari ...
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proudhoniano
〈prudo-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce al politico ed economista fr. Pierre-Joseph Proudhon 〈prudõ′〉 (1809-1865), al suo pensiero e alle sue teorie storico-politiche: l’ispirazione libertaria p.; la concezione p. della...
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...