Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] corpo un migliore equilibrio meccanico e permesso una eguale capacità percettiva e motoria dai due lati. Il corpo di alcuni Protozoi, come i Radiolari e gli Eliozoi, è simmetrico rispetto a un centro, così che qualunque piano passante per esso divide ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] con la fase di ingestione di alimenti (pasto). Questa ciclicità è presente in tutti gli animali a eccezione dei Protozoi, che sono capaci di assumere i nutrienti direttamente dal loro microambiente. La generalità degli animali possiede un apparato ...
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zecca Nome comune delle varie specie di Acari Parassitiformi rappresentanti dell’ordine Ixodidi. Sono riconoscibili, in tutti gli stadi di sviluppo, dall’ipostoma e dall’organo di Haller, sull’articolo [...] Mammiferi, molte delle quali trasmettono parassiti che determinano varie malattie.
Le z. possono trasmettere rickettsie, virus, protozoi, e altri microrganismi responsabili di ben definite forme morbose. In particolare, si definisce febbre da z., la ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] si diffonda una determinata malattia. Un esempio classico è fornito dalla malaria; questa malattia è causata, infatti, da un protozoo che compie parte del suo ciclo vitale nella zanzara anofele e parte nell'uomo: l'eliminazione dei fattori ambientali ...
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WRIGHT, James Holmer
Enrico Emilio Franco
Patologo, nato a Pittsburg nella Pennsylvania l'8 aprile 1869, morto a Boston il 3 gennaio 1928. Assistente di patologia negli anni 1893-96 nella Harvard University, [...] Borovskij, in parecchi casi di leishmaniosi cutanea descrisse parassiti che sono da identificarsi con le Leishmanie. Riconobbe trattarsi di protozoi, ma non diede loro un nome. La memoria del Borovskij, perché scritta in russo, non doveva essere nota ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] di volta in volta più idonei a contrastare la presenza nel nostro organismo di ospiti indesiderati quali virus, batteri, protozoi, funghi, vermi e cellule tumorali. I linfociti CD4+ sono quindi uno stipite cellulare indispensabile per il nostro ...
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Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] anaerobi molti procarioti (v. cellula), tra cui alcuni batteri patogeni (v. batterio), e tra gli eucarioti alcuni protozoi, funghi, invertebrati parassiti e molluschi bivalvi. Tutti gli altri viventi, uomo compreso, sono organismi aerobi. È possibile ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] , le shigelle, le salmonelle, il colibacillo, l’enterococco, gli emofili, le rickettsie, i virus, i miceti e i protozoi.
La p. ha un’azione prevalentemente battericida, poiché si lega al protoplasma dei batteri che vanno incontro a fenomeni ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] Artropodi). In questo modo lo s. serve anche all’emissione di prodotti del catabolismo, funziona cioè da emuntorio. Nei Protozoi esistono s. esterni in forma di pellicole, cuticole o gusci secreti dall’animale stesso (calcarei, silicei, di cellulosa ...
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sigma Diciottesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Σ, minuscolo σ), corrispondente alla consonante latina s. fisica La lettera Σ indica la particella elementare, più specificamente iperone (barione [...] , da volvoli, lesioni traumatiche, polipi e tumori. Le sigmoiditi sono dovute a vari agenti patogeni (batteri, virus, protozoi, miceti). Sono considerate esclusive del s. soltanto due forme di flogosi: la sigmoidite diverticolare, caratterizzata da ...
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protozoi
protożòi s. m. pl. [lat. scient. Protozoa, comp. di proto- e -zoon «-zoo»]. – In zoologia, gruppo di organismi unicellulari che possono essere interpretati come costituiti da una cellula eucariotica dotata di nucleo e organelli (contrattili,...