TROPICALE, PATOLOGIA (o Medicina coloniale)
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
È quel ramo delle discipline mediche che s'occupa delle malattie prevalenti nei paesi caldi; malattie per la massima parte di [...] Corre, che vanno fin verso il 1890.
Frattanto le scoperte dei parassiti malarici (C.-L.-A. Laveran) e di altri protozoi patogeni, quelle di P. Manson circa la periodicità della Microfilaria nocturna (parassita del sangue) e il suo ciclo evolutivo nel ...
Leggi Tutto
La b. è la massa totale di tutti gli organismi o di una parte di essi per unità di superficie o di volume. È di solito espressa in unità di energia o in peso secco della sostanza organica contenuta a livello [...] applicazioni in ecologia: per es., serve a descrivere, in una comunità, il ruolo di specie diverse e non paragonabili, come protozoi e alberi d'alto fusto, uccelli e orsi; basta esprimerlo in termini di tasso di produzione di b. per specie per ...
Leggi Tutto
Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] con la fase di ingestione di alimenti (pasto). Questa ciclicità è presente in tutti gli animali a eccezione dei Protozoi, che sono capaci di assumere i nutrienti direttamente dal loro microambiente. La generalità degli animali possiede un apparato ...
Leggi Tutto
Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] anche in alcuni tessuti degli organismi pluricellulari (per es., nel tessuto muscolare).
R. esterna
Negli organismi monocellulari (Batteri, Protozoi) e in alcuni Metazoi di piccole dimensioni lo scambio dei gas respiratori con l’esterno avviene per ...
Leggi Tutto
FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] di appendici che funzionano da leve, mosse dai muscoli. Ma anche in questo caso, come pure per gli scheletri e i gusci dei Protozoi, non è già lo scheletro a determinare la forma, ché anzi lo scheletro si conforma docilmente al disegno del corpo e si ...
Leggi Tutto
RITMO (gr. ῥυϑμός)
Giuseppe Montalenti
Biologia. - Quasi tutti i processi vitali hanno un decorso ritmico. Si può forse affermare che il ritmo è una delle caratteristiche della vita: certamente anche [...] ha un periodo abbastanza costante e, in certa misura, caratteristico per ciascuna specie di organismi. Varie specie di protozoi, nelle stesse condizioni, si riproducono per scissione con una periodicità caratteristica, così come le uova dei metazoi ...
Leggi Tutto
Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] si diffonda una determinata malattia. Un esempio classico è fornito dalla malaria; questa malattia è causata, infatti, da un protozoo che compie parte del suo ciclo vitale nella zanzara anofele e parte nell'uomo: l'eliminazione dei fattori ambientali ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] non provvisti di evidente simmetria raggiata. Dai Raggiati tolse pure gli animali unicellulari, e creò cosi il tipo dei Protozoi, chiamando i rimanenti zoofiti o animali-piante. Poco più tardi il Leuckart riconobbe che fra gli Zoofiti erano compresi ...
Leggi Tutto
Si chiama anabiosi il fenomeno presentato da molti organismi di ravvivarsi dopo un periodo più o meno lungo di morte apparente o di vita latente, ossia dopo un periodo di immobilità, rigidità e cessazione [...] sottratto a ogni ulteriore evaporazione o perdita di acqua. In molti organismi si ha il fenomeno dell'incistamente, specie nei Protozoi, ov'è stato meglio studiato, e ov'è stato scoperto dal Guanzati nel 1796. Anche taluni vertebrati di acqua dolce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle scienze naturali del Settecento si assiste a un progressivo spostamento dall’osservazione [...] tra il pubblico dei non addetti ai lavori, o da piccoli organismi fino ad allora trascurati dalla ricerca scientifica: i protozoi e gli spermatozoi di Leeuwenhoek, i gorgoglioni di Réaumur e Bonnet, i polipi d’acqua dolce di Trembley, le anguillule ...
Leggi Tutto
protozoi
protożòi s. m. pl. [lat. scient. Protozoa, comp. di proto- e -zoon «-zoo»]. – In zoologia, gruppo di organismi unicellulari che possono essere interpretati come costituiti da una cellula eucariotica dotata di nucleo e organelli (contrattili,...