Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] preludono ai tipi dell'Età del Ferro. Tenendo conto che le fibule ad arco di violino del tipo più recente, in uso nel Protovillanoviano, appaiono in Grecia nel Miceneo-Tardo III C 1 e sono già scomparse in età submicenea, si può porre l'inizio delle ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] sul mare una notevole curva a forma di gomito (da cui il nome, di formazione greca).
Già sede di un abitato protovillanoviano con tracce di vita umana di età anteriore, risulta intensamente occupata da popolazioni picene sin dalla prima Età del Ferro ...
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TIMMARI
D. Adamesteanu
La collina di T., sita sulla destra del Bradano, si presenta come uno tra i più continui insediamenti umani della Lucania (v.). Come è stato accertato dagli scavi e da recenti [...] del Ferro quando, nella vasta necropoli, appare il rito funerario della cremazione con presenza delle urne di tipo protovillanoviano (v. lucania).
Il primo contatto con il mondo greco metapontino, agevolato dalla vallata del Bradano, si percepisce ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] La tomba conteneva anche uno dei più antichi cinturoni ad estremità rastremate, che sono tipici della fase II.
Fin dal Protovillanoviano è nota in Italia la tecnica del bronzo laminato, che proprio nel Lazio settentrionale aveva dato le celebri tazze ...
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TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] effetti le ricerche al centro della Civita (1982-87) hanno messo in luce una complessa stratificazione che parte dal Protovillanoviano e si concentra, in età successive, attorno a un'area di culto, cui pertiene il seppellimento rituale di strumenti ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] con la Dalmazia e la Grecia.
Il sito di A. fu abitato dall’età del Bronzo, come testimonia un insediamento protovillanoviano sul colle dei Cappuccini; successivamente sui rilievi a N dell’odierna città è attestata la civiltà picena. La vera e ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] di varie culture del ferro peninsulari, non solo nella decorazione, ma anche nelle anse e nelle forme. Nell'abitato "protovillanoviano" di Ancona, ad esempio, troviamo forme tipiche della civiltà delle tombe a fossa, come l'anforetta panciuta a collo ...
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Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] svedesi nei non lontani centri di S. Giovenale (v.) e di Luni. Tuttavia è possibile affermare che il Protovillanoviano di T., nell'ambito della generale evoluzione dell'aspetto culturale, occupa un posto cronologico relativamente tardo. È comunque ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] della forma plastica, anchè astratta, quale si rivela già nelle grosse fibule a corpi nodulati e tortili del periodo protovillanoviano o si esprime in esemplari con arco serpeggiante in gonfi e molli arabeschi. Figurine in tutto tondo, di lamina ...
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LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] considerevole, è in gran parte simile a quello proveniente da San Giovenale e dalle necropoli di Allumiere, del tipo protovillanoviano.
Un edificio monumentale dell'Età del Ferro fu rinvenuto e scavato sul lato occidentale dell'acropoli. È di forma ...
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protovillanoviano
agg. e s. m. [comp. di proto- e villanoviano]. – In paletnologia, facies culturale della fine dell’età del bronzo, a economia agricolo-pastorale, distribuita dal Trentino alla Sicilia settentr., e caratterizzata da urne cinerarie...
proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire, protocollo,...