Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] decorati a lamelle metalliche e bronzi e ornamenti di ambra. Tracce di un abitato e alcune tombe a incinerazione di tipo protovillanoviano sono venute in luce a Ficana, un piccolo sito di collina non lontano dalla foce del Tevere.
Le fasi iniziali (I ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] con la Dalmazia e la Grecia.
Il sito di A. fu abitato dall’età del Bronzo, come testimonia un insediamento protovillanoviano sul colle dei Cappuccini; successivamente sui rilievi a N dell’odierna città è attestata la civiltà picena. La vera e ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] di varie culture del ferro peninsulari, non solo nella decorazione, ma anche nelle anse e nelle forme. Nell'abitato "protovillanoviano" di Ancona, ad esempio, troviamo forme tipiche della civiltà delle tombe a fossa, come l'anforetta panciuta a collo ...
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FICANA
J. R. Brandt
T. Fischer-Hansen
F. è una delle antiche città latine ricordate da Plinio come non più in vita ai suoi tempi (Nat. hist., III, 68-70). Secondo Festo (p. 298, 6-9, Lindsay, s.v. [...] sono attestati solo dall'Età del Bronzo Finale. Il rinvenimento fortuito di una notevole quantità di ceramica di tipo protovillanoviano (XI-X sec.) nei pressi dell'aggere più recente sembra rappresentare la testimonianza di un'occupazione di questo ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Populonia
Antonella Romualdi
Populonia
La ripresa degli scavi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta del Novecento ha apportato notevoli [...] aspetta di essere indagata più compiutamente. Nella parte settentrionale del Golfo di Baratti è stato localizzato un villaggio protovillanoviano sul Poggio del Molino con la relativa necropoli di Villa del Barone. Nella prima età del Ferro P ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] dell'E. storica. Il manifestarsi di tale processo formativo va collocato già nelle fasi recente (Subappenninico, XIII sec. a.C.) e finale (Protovillanoviano, XII-X sec. a.C.) dell'Età del Bronzo: le fasi del Bronzo Finale di Tolfa (XI sec. a.C.) e di ...
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Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] svedesi nei non lontani centri di S. Giovenale (v.) e di Luni. Tuttavia è possibile affermare che il Protovillanoviano di T., nell'ambito della generale evoluzione dell'aspetto culturale, occupa un posto cronologico relativamente tardo. È comunque ...
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Vedi BISENZIO dell'anno: 1959 - 1994
BISENZIO (Visentum, Visentium, Visentia - v. vol. II, p. 105)
F. Delpino
Memoria dell'abitato etrusco è data da Plinio (Nat. hist., III, 52) con la menzione dei Visentini [...] arcaismo verosimilmente dovuti ad un graduale trapasso, senza le cesure e le discontinuità altrove rilevate, dal Protovillanoviano al Villanoviano.
I corredi funerarî del Villanoviano Arcaico sono caratterizzati dal frequente impiego di vasi cinerarî ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] Fescennium (Dion. Hal., I, 21, 1). In ambedue i centri non mancano tracce di abitato e di tombe risalenti al Protovillanoviano, mentre si registra assenza di testimonianze della prima età del Ferro. Sempre a partire dalla prima metà dell’VIII sec. a ...
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APULIA et CALABRIA
E. M. De Juliis
Con questa denominazione viene indicata la Regio II nella suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., II, 11, 103). Essa comprendeva un territorio [...] Bronzo alla prima Età del Ferro e che ha dato abbondante ceramica d'impasto di tipo appenninico, subappenninico, protovillanoviano e figulina dipinta di stile protogeometrico iapigio. Risalendo il corso dell'Ofanto, in area melfese, sulla collina di ...
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protovillanoviano
agg. e s. m. [comp. di proto- e villanoviano]. – In paletnologia, facies culturale della fine dell’età del bronzo, a economia agricolo-pastorale, distribuita dal Trentino alla Sicilia settentr., e caratterizzata da urne cinerarie...
proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire, protocollo,...