Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] decenni la tendenza verso l’adozione di una terminologia cronologica e culturale uniforme per la preistoria recente e per la protostoria di tutta l’Europa e del Mediterraneo si è fatta sempre più dominante, tale obiettivo resta tuttora ben lontano ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] le acquisizioni nel campo della preistoria che risale ora, anche per la G., al periodo paleolitico, e della protostoria.
Ancora isolata da un contesto è l'amigdala acheuleana, scoperta a Paleokastro, presso Kozani; ma ricerche inglesi, francesi ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] haute Mésopotamie au debout de l'Age du Bronze, in Zeitschrift für Assyriologie, 80 (1990), pp. 241-95; H.J. Nissen, Protostoria del Vicino Oriente, Bari 1990; G. Pettinato, I Sumeri, Milano 1992; Id., La saga di Gilgamesh, ivi 1992; A. Cavigneaux, F ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] a.C., ibid., pp. 155 ss.; G. Nenci, Per una definizione dell'area elima, ibid., pp. 21 ss.; S. Tusa, Preistoria e protostoria nel territorio degli Elimi: la genesi di un ethnos e di una cultura, ibid., pp. 31 ss. (con ampia bibliografia); V. Tusa, Il ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] ed Eracle nella Sicilia dell'età del bronzo, ibid., VIII [1962], pp. 6-29), interpretate come trasposizioni di eventi protostorici, che tradiscono contatti tra Sicani e Cretesi (leggenda di Cocalo e Minosse) o tra Sicani e Micenei (Eracle).
Tuttavia ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Equi
Giovanna Alvino
Gli equi
Gli Equi si connotano come popolo strutturalmente e linguisticamente differenziato solo alla fine del VI sec. a.C., al termine [...] , ibid., 22 (1995), pp. 475-86.
E.M. Menotti, Una necropoli equa: il caso di Riofreddo (Roma), in Preistoria e protostoria in Etruria. Tipologia delle necropoli e rituali di deposizione. Ricerche e scavi. Atti del II incontro di studi (Farnese, 21-23 ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] rappresentante è il poeta e prosatore E. Baša.
La documentazione archeologica è l’unica fonte per la preistoria e la protostoria della regione: abitati, necropoli, produzione ceramica, bronzi e armi. Tuttavia, fino al 6° sec. a.C. la M. è priva ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] , e la sua ceramica ha fornito la chiave per la ricostruzione e fissazione cronologica di buona parte della protostoria dell'Asia Anteriore. Un'altra provincia periferica assurta negli ultimi decennî ad alto interesse archeologico e artistico è ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] corso dell’età del Bronzo, con la cultura dei Tumuli e quella successiva dei Campi d’Urne. È a tali livelli della protostoria (se non già in età neolitica) che risale l’insediamento di comunità di Celti nell’area della Penisola Iberica (Celtiberi) e ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] il vagheggiamento nostalgico per l'ordine teresiano dell'ultimo G., "rientra a pieno titolo in una protostoria del costituzionalismo lombardo che rappresenterà un apporto essenziale all'elaborazione delle correnti di pensiero risorgimentali" (Capra ...
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protostoria
protostòria s. f. [comp. di proto- e storia]. – 1. In paletnologia, periodo relativo alla storia di una determinata popolazione per il quale si disponga di reperti archeologici anteriori all’uso della scrittura, per la cui interpretazione...