Metazoi Bilateri in cui il blastoporo della gastrula diviene la bocca dell’adulto o questa si forma dove il blastoporo si chiude. Hanno uno stomodeo ben sviluppato; segmentazione dell’uovo a spirale di tipo determinato che conduce spesso a una larva di tipo trocofora. Comprendono Platelminti, Anellidi, Artropodi, Molluschi e i gruppi minori (una volta indicati complessivamente come Vermi): Nemertini, ...
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schizocelia In zoologia, modalità di formazione del celoma caratteristica dei Protostomi, che si origina per fessurazione delle masse mesodermiche derivate dalla proliferazione dei teloblasti ectodermici. [...] Il celoma che si produce per s. è detto schizocele ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] .
CONWAY MORRIS S., PEEL, J. (1995) Articulated Halkieriids from the Lower Cambrian of North Greenland and their role in early protostome evolution Phil. Trans. R. Soc. Lond. (B), 347, 305-358.
DARNELL, J.E., DOOLITTLE, W.F. (1986) Speculation on the ...
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Termine introdotto da K. Grobben, per indicare quei gruppi animali (Chetognati, Enteropneusti, Echinodermi, Artropodi e Cordati) nei quali, durante lo sviluppo, il blastoporo della gastrula diviene l’ano [...] o corrisponde alla regione anale dell’adulto. Si contrappongono ai Proterostomi (o Protostomi) che comprendono i gruppi in cui il blastoporo diviene la bocca dell’adulto. ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] gastrulazione, devono aver portato alla formazione di un'apertura verso l'esterno con funzioni inverse nei Deuterostomi rispetto ai Protostomi e con conseguenti posizioni anatomiche diverse negli uni rispetto agli altri non solo per la bocca e l'ano ...
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Tipo (o phylum) di animali definito da: presenza permanente o transitoria della corda dorsale (➔ corda); il sistema nervoso è situato dorsalmente a questo organo, l’intestino è ventrale a esso, la parte [...] di celomati marini lofoforati, quali Foronidei, Brachiopodi e Briozoi, tutti filtratori e con caratteri intermedi tra Protostomi e Deuterostomi. Studi sulle forme larvali hanno evidenziato affinità con i Nemertini, organismi acelomati. Una possibile ...
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Storia
Nell’alta repubblica romana, la corazza in cuoio usata dai soldati (fig.). Rinforzata in seguito con scaglie metalliche o di corno, fu la tipica corazzatura adottata dalle truppe di fanteria e cavalleria. [...] Decapodi Macruri che comprende le famiglie Palinuridi e Scillaridi.
I Loriciferi costituiscono un phylum di animali Protostomi comprendente specie microscopiche, a simmetria bilaterale, sacciformi, con la parte anteriore del corpo retraibile, conica ...
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stelle, gigli e cetrioli di mare
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo della scogliera
Stelle, false stelle, ricci, cetrioli e gigli di mare sono i fantasiosi nomi con cui chiamiamo le diverse classi degli [...] indipendentemente. Questo processo avviene in quasi tutti gli Invertebrati, dalle meduse agli Insetti, che vengono perciò chiamati Protostomi. Invece, in pochi gruppi di animali, il blastoporo dell’embrione si trasforma nell’ano mentre la bocca ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] , vale a dire con possibilità di rilascio del mediatore nei due sensi, descritte recentemente in animali primitivi, sia Protostomi che Deuterostomi, restano di enigmatica interpretazione. Tutto lascia pensare, però, che si debba trattare di qualche ...
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neurotrofine
Fattori proteici che regolano la crescita, la sopravvivenza e la morfologia delle popolazioni di neuroni, durante lo sviluppo e nel cervello adulto; le n. sono inoltre in grado di influenzare [...] deuterostomi (come nell’anfiosso, nel verme Saccoglossus kowalevskii e nel riccio di mare) e, recentemente, anche in protostomi (DNT1 e DNT2 in Drosophila melanogaster). In questo quadro filogenetico, la superfamiglia delle n. potrebbe avere avuto ...
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protostomi
protòstomi agg. e s. m. pl. [comp. di proto- e del gr. στόμα -ατος «bocca»]. – In zoologia, come agg., detto dei metazoi nei quali la bocca deriva dal blastoporo embrionale. Come s. m. pl. (lat. scient. Protostomata o Protostomia),...
proterostomi
proteròstomi s. m. pl. [lat. scient. Proterostomata, comp. di protero- e del gr. στόμα -ατος «bocca»]. – In zoologia, lo stesso che protostomi.