Prete (n. Palermo - m. Roma 701) d'origine sira, succedette a Conone (687); agì da pacificatore verso le fazioni in lotta che, sotto la guida dell'arcidiacono Pasquale e del presbitero Teodoro, contestavano [...] disciplinari della Chiesa bizantina, e fu salvato dalle truppe di Ravenna e della Pentapoli che insorsero contro il protospatario Zaccaria, inviato a Roma dall'imperatore Giustiniano II per arrestarlo. Riuscì a far cessare completamente, nell'Italia ...
Leggi Tutto
Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] volontà dell'imperatore bizantino e del coreggente Bardas. Era stato poi designato successore al patriarcato, benché laico, il protospatario Fozio). Nell'862, Niccolò I lo promosse diacono e, nel novembre dell'866, lo inviò a Costantinopoli, insieme ...
Leggi Tutto
SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] discesa in Italia di Enrico III, nel 1046, tutti e tre i personaggi rivendicavano ancora ognuno la propria legittimità (cfr. Lupi Protospatarii Chronica, in M.G.H., Scriptores, V, a cura di G.H. Pertz, 1844, p. 59). Secondo il cronista, S. risultava ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] reazione dei reparti imperiali di stanza nell'Esarcato, nella Pentapoli e nel Ducato di Roma, aveva allora impedito al protospatario Zaccaria, incaricato dell'arresto, di portare a termine la sua missione, salvando il pontefice da un destino simile a ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] reazione dei reparti imperiali di stanza nell'Esarcato, nella Pentapoli e nel Ducato di Roma, aveva allora impedito al protospatario Zaccaria, incaricato dell'arresto, di portare a termine la sua missione, salvando il pontefice da un destino simile a ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] essere intesa come un'ammonizione paterna e non uno scambio di insulti (il biglietto di accompagnamento per il protospatario Michele [ep. 89; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2797], che raccomanda di vigilare sulla fedeltà della traduzione ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Rinchiuso nuovamente nel monastero di S. Saba, ne fu tratto, qualche giorno dopo la consacrazione di Stefano III, dal protospatario Grazioso, che si era presentato al cenobio con un gruppo di armati della Tuscia e della Campania ed aveva preteso con ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] Rinchiuso nuovamente nel monastero di S. Saba, ne fu tratto, qualche giorno dopo la consacrazione di Stefano III, dal protospatario Grazioso, che si era presentato al cenobio con un gruppo di armati della Tuscia e della Campania ed aveva preteso con ...
Leggi Tutto
protospatario
protospatàrio s. m. [dal gr. biz. πρωτοσπαϑάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e σπαϑάριος «spatario»]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo attribuito ad alti funzionarî o generali; ebbe origine dagli spatarî o portaspada che figuravano...