Cellula g. Ogni cellula dalla quale si origini un processo di riproduzione cellulare (detta anche gamete). Germigeno è il protoplasma da cui originano le cellule germinali. Epitelio g. Tratto dell’epitelio [...] W. His ammise (1874) nel blastoderma di pollo la presenza di abbozzi invisibili dei futuri organi. Plasma g. Lo stesso che idioplasma, termine introdotto da K.W. von Nägeli nel 1884 per indicare la parte del protoplasma sede dei caratteri ereditari. ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] processi chimici piuttosto che l'espressione di una situazione statica. Il mantenimento della vita esige una continua ricostruzione dei costituenti cellulari; questo rinnovamento richiede l'assunzione ...
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Biologo tedesco (Kiel 1868 - Königsberg 1923), prof. ad Amburgo e poi all'univ. di Königsberg, autore di importanti ricerche citologiche (struttura del protoplasma, cariocinesi, spermatogenesi, fecondazione, [...] ecc.). In particolare si è occupato di ricerche relative ai condriosomi ...
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I fagociti, cioè le cellule che con movimenti ameboidi di tutto o di parte del loro protoplasma inglobano e digeriscono microrganismi, corpi estranei, altre cellule dello stesso organismo destinate alla [...] morte, sono di diversa natura e si raggruppano, scolasticamente, in due grandi categorie: microfagi e macrofagi le quali insieme, e in parallelo con altri elementi stromatici che ne costituiscono l'architettura, ...
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Elemento cellulare indifferenziato in grado di generare tutte le cellule del sangue. È una cellula voluminosa con nucleo rotondo occupante quasi tutta la superficie cellulare, protoplasma scarso e nettamente [...] basofilo, spesso con alone perinucleare più chiaro, senza granulazioni ...
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sarcode Nome con cui F. Dujardin indicò la sostanza costitutiva del corpo dei Protozoi. Il termine, in un primo tempo esteso anche alle altre cellule, fu poi sostituito da protoplasma (J.E. Purkyně, 1840). ...
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irritabilità In biologia, disposizione a reagire a stimoli esterni con forte intensità. Fu il fisiologo svizzero A. von Haller, nel 18° sec., a precisare il concetto già intuito da F. Glisson (17° sec.) [...] con modalità diverse nei differenti tessuti od organi. Fra le più evidenti funzioni capaci di dimostrare l’i. del protoplasma vi sono quelle di movimento (tattismi, tropismi, nastie); ma i processi di sviluppo, di ricambio, d’accrescimento ecc. sono ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] biochimico, cioè quello di F. Hoppe-Seyler a Tubinga. Egli vi si era recato con il proposito di studiare il protoplasma delle cellule animali ed in particolare la chimica del nucleo cellulare. Appena un anno dopo, Miescher fu in grado di comunicare ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] di Brücke e di Lionel Beale, a partire dal decennio 1850-1860, l'indagine s'incentrò sempre di più sul protoplasma e sulle sue formazioni specifiche, in cui si scorgeva il sostrato dei dispositivi fisico-chimici che incarnavano l'attività funzionale ...
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RIPRODUZIONE (XXIX, p. 398)
Giuseppe Montalenti
Il fenomeno elementare della r. biologica consiste nella costruzione di molecole organiche specifiche. Gli organismi sono infatti costituiti da un grandissimo [...] : le più complicate, più specifiche e più importanti sono le molecole delle sostanze proteiche, costituenti principali del protoplasma. La r. consiste appunto nella moltiplicazione di queste molecole. In ciascuna cellula v'è una parte, costituita ...
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protoplasma
s. m. [dal ted. Protoplasma, comp. di proto- e del gr. πλάσμα «cosa formata»; cfr. lat. tardo protoplasma «il primo essere creato»]. – In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di...
protoplasmatico
protoplasmàtico agg. [der. di protoplasma] (pl. m. -ci). – In biologia, che si riferisce al protoplasma, o ne fa parte: differenziazione p., ciascuno degli organuli cellulari presenti nel citoplasma; movimento p. o corrente...