GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] e frequentò i corsi della Sapienza, addottorandosi in utroque iure il 29 dic. 1792. Nel 1793 entrò in prelatura come protonotarioapostolico e a fine anno, forte evidentemente di appoggi in Curia, fu inviato come vicelegato a Ravenna. Tornato a Roma ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] nobile veronese che militava nell'esercito del Fortebraccio, e a Lorenzo de' Medici. Lo stesso Piero da Monte, eletto protonotarioapostolico, quando il 24 giugno 1434 giunge a Basilea ed è informato della prigionia del C., viene da ampi settori del ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] tornò a Roma dove riprese a insegnare eloquenza nello Studio romano. Clemente VII lo nominò cameriere segreto, protonotarioapostolico, conte palatino e gli riaffidò l'educazione letteraria dei giovani Medici Ippolito e Alessandro. L. Alpago Novello ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] mesi del 1390 fu attivo nella Curia di papa Bonifacio IX, a Roma. Nominato probabilmente in quell'occasione protonotarioapostolico, il L. era ancora alla Curia pontificia come inviato ducale quando morì il vescovo di Trento, Alberto di Ortenburg ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] nommato, il 5 marzo 1537, amministratore della diocesi di Bisignano, in Calabria, il pontefice lo elevava alla carica di protonotarioapostolico il 6 nov. 1537, e finalmente l'anno successivo, con bolla del 13 marzo nella quale l'età del beneficiato ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] di Brescello [4 sett. 1412] ed era stato nominato canonico di Corbetta [1413] e di Milano [1414]: divenne protonotarioapostolico e referendario (9 genn. 1422), cameriere del papa e preposto della chiesa di S. Sebastiano a Magdeburgo (24 luglio ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] del Suarez, che insegnava allora teologia al Collegio Romano, "Doctor philosophiae et sacrae theologiae", sacerdote, protonotarioapostolico, così figurava in documenti ufficiali del 1592. Probabilmente il C. era stato ordinato sacerdote di recente ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] , come frate di integerrima vita e di grande esperienza spirituale. Sotto la sua guida si pose Gaetano da Thiene, protonotarioapostolico e fondatore dell'Oratorio del Divino Amore a Roma, giunto nel 1519 a Vicenza per dedicarsi a una benefica ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] la responsabilità dell'amministrazione della giustizia. Successivamente il G. consolidò la sua posizione: ancora nel 1591 fu protonotarioapostolico e preposto alla chiesa metropolitana bolognese; nel 1592 si iscrisse al collegio civile della città e ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] di scontro politico tra i Bentivoglio e il Papato. Mentre la fazione bentivogliesca cercò di imporre l'elezione del protonotarioapostolico Antongaleazzo, figlio di Giovanni (II) Bentivoglio, Giulio II nominò il G. vescovo di Bologna (30 maggio 1511 ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...