DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] di diversa natura.
Negli anni seguenti il D., pur continuando nel suo ufficio, acquistò a Roma l'ufficio di protonotarioapostolico e nel 1578 prese gli ordini sacri. Probabilmente incerto nelle sue scelte, il D. preferì seguire entrambe le vie ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] erano due prozii figli di Alfonso priore di Collalto (1678-1759): Carlo Antonio, dottore in filosofia e teologia, protonotarioapostolico, cavaliere dello Speron d'oro e conte palatino (1713-86) e Leonardo, capitano di Collalto. Un fratello, Vincenzo ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] 1460 (Piana-Cenci, p. 395).
Per quella data egli aveva trasferito la sua residenza in Curia in qualità di protonotarioapostolico e nella speranza di ottenere favori, sebbene questi venissero in generale scarsamente concessi a veneziani sotto Pio II ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] simili istituti.
Il 26 sett. 1775 si laureò in ambo leggi alla Sapienza, ed il giorno seguente fu nominato protonotarioapostolico; aveva già fama di esperto di diritto, per cui il capitolo della patriarcale basilica lateranense lo volle suo vicario ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] emerse una sorprendente capacità di controllare i contrasti e le fazioni locali, cosicché Alessandro VI lo nominò suo familiare, protonotarioapostolico e quindi governatore di Tivoli.
Il 10 febbr. 1496 il B. prese possesso della carica e la mantenne ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] , in Aevum, LXXI (1997), pp. 501, 524; P.M. Galimberti, Il testamento e la biblioteca di A. G., medico milanese, protonotarioapostolico e consigliere sforzesco, ibid., LXXII (1998), pp. 447-483; F. Somaini, A. G. (1420 ca. - 1496), in Il tesoro dei ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] pontificia, divenne canonico di S. Pietro (27 aprile 1800), ricoprendo il ruolo di sagrestano maggiore, protonotarioapostolico non partecipante, ponente del Buon Governo (30 ottobre 1800), essendo annoverato tra i prelati aggiunti delle ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] ecclesiastica, il 16 luglio 1483, ancora giovanissimo, fu elevato da papa Sisto IV al rango di protonotarioapostolico. La circostanza fu festeggiata con gran fasto e con una solenne messa celebrata dal vescovo di Rimini nel duomo di Bologna, alla ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] 109v-119).
Lasciata Colonia il 6 marzo 1714, il B. giunse a Roma il 30 maggio, ove fu nominato protonotarioapostolico e, quindi, all'inizio di ottobre governatore di Assisi. Qui, stimolato da Clemente XI che voleva innalzarlo alla dignità vescovile ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Maria Maggiore, nel 1512 partecipò al IV concilio lateranense come notaio. Divenne quindi canonico di S. Pietro prima, e protonotarioapostolico poi, arrivando infine a dirigere la Cancelleria. Il 1ºluglio 1517 Leone X lo creò cardinale del titolo di ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...