DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] in Inghilterra (pur nominando il mandato anche Germania e Olanda, oltre ai regni britannici) assieme col protonotarioapostolico e futuro vescovo di Coutances Giovanni Castiglioni, con l'incarico di raccogliere una decima straordinaria destinata a ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] posto di segretario della Congregazione della Consulta, amministrando con grande zelo la giustizia, e fu nominato protonotarioapostolico soprannumerario non partecipante. Il 27 sett. 1766 un breve pontificio lo elevò alla carica di governatore ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] (1997), pp. 501, 524; P.M. Galimberti, Il testamento e la biblioteca di Ambrogio Griffi, medico milanese, protonotarioapostolico e consigliere sforzesco, ibid., LXXXII (1998), p. 448; P. Sverzellati, Per la biografia di Nicodemo Tranchedini, ibid ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] ottenne una cappellania nella chiesa cattedrale di Vercelli, il priorato di Villanovetta e quindi acquistò l'ufficio di protonotarioapostolico. In questi anni continuò tuttavia a lavorare ai suoi studi. Nel 1620 pubblicò il Theatro delle donne ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] tuttavia i vescovi di Faenza lo lasciarono fare.
Benedetto XV lo aveva nominato prelato domestico il 29 ott. 1914, e protonotarioapostolico il 4 genn. 1917; a sua volta Vittorio Emanuele III gli conferì le insegne di grande ufficiale della Corona d ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] di Carignano (16 luglio 1476).
Furono d'altronde piuttosto modesti i suoi progressi a Roma nella carriera ecclesiastica: protonotarioapostolico il 29 dic. 1472 e poi cameriere segreto il 16 marzo seguente, dovette attendere la morte del fratello ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] apostolico, si dedicò invece alla vita politica. Nel 1503 fu tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica 2, pp. 1059, 1099-1100, 1101-1104, nelle lettere del protonotario Gambara e del datario Giberti, e il Calendar of Letters, Despatches and ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , fino a Clemente VII. Negli anni successivi accumulò parecchie cariche, la maggiore delle quali fu quella di protonotarioapostolico. Sotto Giulio II fu segretario dei Memoriali, carica che potrebbe portare a una sua identificazione nel personaggio ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] di medaglie il C. è menzionato per la prima volta in una lettera del 12 marzo 1497 in cui Baldassarre Suardi, protonotarioapostolico e podestà di Viadana, lo raccomanda al marchese Gian Francesco Gonzaga (Rossi, 1888, pp. 444 s.); ed è possibile che ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] 1549. In questo periodo il G., forse grazie alla protezione del Parisani, cumulò vari benefici e dignità ecclesiastiche: protonotarioapostolico, rettore della chiesa parrocchiale dei Ss. Iacopo e Cristoforo a Quarsalla e di quella di s. Giorgio a ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...