Famiglia nobile, salita nel sec. 15º a grande influenza, come feudataria di vasti territorî in Sabina, che vennero accresciuti (1463) da Giorgio, protonotarioapostolico, e poi (1530) da Giangiorgio. Contò [...] fra i suoi membri insigni personaggi: il cardinale Alessandro (v.), detto seniore per distinguerlo dall'altro Alessandro (1592-1644) anch'egli cardinale; il card. Giuliano (v.), il marchese Giuliano I ...
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Ecclesiastico (Valencia 1545 - Roma 1632). Addottoratosi a Roma in utroque iure (1584), fu nominato da Sisto V cameriere segreto (1589), da Clemente VIII protonotarioapostolico (1604) e da Gregorio XV [...] prelato della nuova Congregazione di Propaganda. Nel 1626 donò a Urbano VIII il palazzo Ferratini perché vi venisse ospitato un collegio per preti missionarî, che fu effettivamente istituito con bolla ...
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Famiglia bresciana nota sin dal sec. 12º. I suoi membri dal 1426 appartennero al Consiglio generale della nobiltà e servirono o Venezia o la Santa Sede. L'aggiunta del cognome dell'estinta famiglia bresciana [...] Della Corte avvenne nel sec. 17º per via di matrimonio. I personaggi più importanti della famiglia sono Gerolamo (1502-72), protonotarioapostolico e governatore di Fermo e di Spoleto, e un altro Gerolamo (1783-1872), patriota del Risorgimento. ...
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Erudito (Farnese, Viterbo, 1694 - ivi 1780); uno dei migliori studiosi settecenteschi della cosiddetta etruscheria. Fu prima avvocato; poi, entrato nel sacerdozio, fu vicario generale di Pesaro e protonotario [...] apostolico. Collaborò al Museum Etruscum di A. F. Gori, scrisse molto di antichità etrusche e italiche (sulle lampade fittili antiche, sulle tavole eugubine, sulle pitture vascolari etrusche, sulle gemme antiche, ecc.) e pubblicò anche un supplemento ...
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Giureconsulto (n. Firenze - m. fine sec. 16º). Benvoluto dai parenti granduchi di Toscana, e dai pontefici, fu protonotarioapostolico, poi uditore al tribunale della Rota nelle Marche, sotto Sisto V. [...] Nel 1576 era vicario dell'arciv. di Firenze Alessandro de' Medici. Della sua cultura in materia civile e canonica sono prova i trattati De legibus et statutis, De regulis iuris; scrisse anche sull'eresia, ...
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Ecclesiastico (Roma 1888 - Città del Vaticano 1961); prof. di teologia nel seminario romano, poi protonotarioapostolico e segretario per gli affari straordinarî della segreteria di stato (1937-53), quindi [...] (1953-58) pro-segretario per gli affari straordinarî, fu fedele collaboratore della politica di Pio XII; Giovanni XXIII, appena eletto, lo nominò (1958) pro-segretario di stato e subito dopo cardinale ...
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Ecclesiastico (Parigi 1820 - ivi 1881), figlio di Sophie. Entrato nella carriera diplomatica, fu addetto all'ambasciata di Roma (1842); fattosi sacerdote (1847), fu uditore di Rota; poi protonotarioapostolico [...] e canonico vescovo del capitolo di St.-Denis (non fu però consacrato). Autore di molti scritti apologetici e ascetici (10 voll., 1876-77) ...
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Erudito (prov. di Alessandria 1632 - Monza 1699). Prefetto della biblioteca Ambrosiana (1668-1680), ne scrisse la storia (De origine et statu Bibliothecae Ambrosianae hemidecas, 1672). Protonotarioapostolico [...] e arciprete di Monza (1680), fu in rapporti personali, ma anche in polemica, col Muratori, col Mabillon e altri dotti del tempo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Francesco Parravicini, di un "presidentato" e di "due segretariati di cancelleria prelatizii; con che papa Urbano dichiarollo protonotarioapostolico partecipante" (Lippi, p. 9). Di quale "presidentato" si trattasse non è dato sapere, ma secondo il ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Affari ecclesiastici straordinari. Nei mesi successivi Montini fu inoltre nominato consultore delle congregazioni del S. Uffizio e Concistoriale e protonotarioapostolico, e nel settembre 1939 avvenne il suo trasloco in un appartamento del palazzo ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...