PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] , cit. in Pitoni [1713]). L’Ilarocosmo, ovvero il mondo lieto, testo del recanatese Ignazio Bracci, protonotarioapostolico, è invece un’azione allegorico-mitologica nota soltanto attraverso una partitura manoscritta (Biblioteca apost., Vaticana ...
Leggi Tutto
GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] Origo, prefetto della congregazione del Concilio, col quale rimase fino al 1733; il 10 ag. 1731 fu nominato protonotarioapostolico.
In quegli anni, non ancora oberato dagli impegni, poté dedicarsi all'attività letteraria: entrato in Arcadia nel 1719 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] cognato Lorenzo Pucci; in tal senso anche Alessandro Farnese si era adoperato fino dal momento della sua nomina a protonotarioapostolico. ottenuto lo scopo, la F. scrisse personalmente al papa per ringraziarlo "delli benefici et gratiae che la S.V ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] , nella diocesi di Liegi. Divenuto successivamente prevosto di Eyck, nella stessa diocesi, ottenne da Eugenio IV la carica di protonotarioapostolico. Il 2 marzo 1442 e il 1º genn. 1443 fu nominato dal pontefice collettore generale della Camera ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] della Mirandola, la più prestigiosa carica ecclesiastica del piccolo Stato; ottenne infine per lui dal pontefice la nomina a protonotarioapostolico senza residenza: due ruoli che il L. fu in grado di sostenere, dal momento che lo stato vedovile gli ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] ecclesiastica, che onorarono con la porpora cardinalizia.
Il C. l'ottenne per primo, il 28 sett. 1500, quando era già protonotarioapostolico; l'operazione costò 15.000 ducati. Il C., cui venne assegnato il titolo di S. Maria in Portico, non poté ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] di stima da parte degli organi cittadini e apprezzamenti da parte dei pontefici, che si tradussero nelle nomine a protonotarioapostolico e a cameriere segreto di Innocenzo VIII.
Nel secondo semestre del 1488 fu per la prima volta priore del ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] nunziatura risultano firmati dal C.; nel febbraio 1565 infine venne sostituito, come nunzio a Firenze, da Bernardino Brisegna, protonotarioapostolico.
Dopo un soggiorno di circa due mesi a Padova, dovuto a motivi di salute, il C. arrivò a Trento ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] oltre al C., anche un altro dignitario ecclesiastico, Giovanni Battista, che fu segretario alle dipendenze di Tolomeo Galli e protonotarioapostolico (cfr. Forcella e Jedin). Nel 1544 si trasferì a Roma, dove servì il cardinal Sadoleto; dopo la morte ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] in diritto canonico e civile. Sul finire del 1633 si stabilì a Roma ed iniziò la carriera prelatizia con la nomina a protonotarioapostolico; due anni più tardi divenne referendario nei tribunali della Segnatura e in seguito chierico della Camera ...
Leggi Tutto
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...