LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] 1893, con l'affidamento dell'incarico di internunzio di Olanda e Lussemburgo e il conferimento della dignità di protonotarioapostolico ad instar.
Durante la nunziatura all'Aja il L. si occupò particolarmente delle missioni cattoliche, e riservò un ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] dell'ambiente curiale romano, nel quale si era via via radicato: canonico di S. Giovanni in Laterano nel 1868 e protonotarioapostolico. Poco si sa delle sue idee fino al 1880: sembra che durante il concilio Vaticano I mostrasse consensi verso alcuni ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] successivo ricevette la tonsura dal vescovo di Napoli Alessandro Carafa.
Trasferitosi alla corte romana, ottenne l'ufficio di protonotarioapostolico e nello stesso mese di maggio, m concistoro segreto, il pontefice lo elevò alla dignità cardinalizia ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] incisioni incluse nell’opera Porte d’architettura rustica data alle stampe nel 1634 dal figlio Francesco Perucci, protonotarioapostolico scomparso tragicamente nel 1646. Per quanto riguarda la produzione pittorica lo storiografo poteva farsi un’idea ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] di Curia: "mi pare che abbia talento" scrisse in una lettera, "voglia e disposizioni sufficienti".
Nel 1765 il C. fu nominato protonotarioapostolico e consultore dei Riti, l'anno successivo divenne ponente dei Buon Governo e nel 1774 decano dei ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] e colto prelato rinascimentale. Avviato precocemente alla carriera ecclesiastica, divenne nel 1471, a soli undici anni, protonotarioapostolico. Dal 1477 iniziò quindi a frequentare studi giuridici, alternando la propria presenza tra lo Studio ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] Charles d'Angennes cardinale di Rambouillet, riuscì a sapere solo che era di Recanati e aveva la qualifica di protonotarioapostolico. Notizie più abbondanti non riuscì a raccogliere neanche il signore di Monfort, inviato del duca di Savoia a Parigi ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] IV e, sotto Pio V e Gregorio XIII, passò alla Segnatura di grazia; ricoprì, inoltre, le cariche di protonotarioapostolico e procuratore fiscale del Popolo romano. Nel frattempo ottenne un canonicato presso la basilica lateranense e, alla morte del ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] della Riforma, in cui poté applicare nuovamente tutto il suo fanatico zelo, e nell'aprile 1574 fu creato protonotarioapostolico; non bisogna però dimenticare che sotto il pontificato di Gregorio XIII l'opera riformatrice si era svuotata di buona ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] a Roma, ove, convittore nella casa dei padri della missione fino al 1696, fece pratica legale, quindi, creato protonotarioapostolico, fu maestro di camera del cardinale Francesco Nerfi. Il 1º giugno 1699 fu consacrato vescovo di Sarsina.
Dopo avere ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...