GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] di scontro politico tra i Bentivoglio e il Papato. Mentre la fazione bentivogliesca cercò di imporre l'elezione del protonotarioapostolico Antongaleazzo, figlio di Giovanni (II) Bentivoglio, Giulio II nominò il G. vescovo di Bologna (30 maggio 1511 ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] avvocatura a Milano. Presbitero il 2ag. 1682, ricevette gli ordini nel 1685 e, nello stesso anno, fu nominato protonotarioapostolico. Da questo momento, grazie alla sua preparazione giuridica ed ai sempre più stretti rapporti con la Curia romana, il ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] come procuratore del cognato Giovanni Traverso da Barbarano (aveva sposato Tommasina, sorella maggiore del L.) presso il protonotarioapostolico Baldassarre Sala, e la delega del padre Antonio per recarsi a Bologna e a Firenze per esigervi quei ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] ingresso in prelatura nelle migliori condizioni per una scalata curiale degna delle migliori tradizioni napoletane. Nominato subito protonotarioapostolico e referendario delle due Segnature, il B. sentì il bisogno di addottorarsi in utroque iure per ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] , p. 203).
Notizie provenienti da processi dell'Inquisizione veneziana integrano quelle fornite dallo stesso Brocardo. Il protonotarioapostolico Camesecchi lo dice "piamontese" e testimonia d'averlo conosciuto a Venezia nel 1543-1544 come maestro di ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] latini, apparso il 30 nov. 1502 presso Alessandro Minuziano. L'opera è dedicata al conte Giacomo Antonio Della Torre, protonotarioapostolico, e nel corso della dedica (riportata anche dal Sassi, coll. CCCXI-CCCXIII) l'autore fa un breve riassunto ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] sua formazione, proseguita negli anni seguenti nello Studio di Pavia, il G. si dedicò alle sue funzioni di protonotarioapostolico prendendosi cura degli affari del Marchesato al fianco della cognata Isabella d'Este, quando Francesco II era impegnato ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] impedito di mettere a frutto i risultati di un'enorme mole di indagini sulla Roma cristiana.
Nominato fin dal 1729 protonotarioapostolico, il M. declinò nel 1749 l'offerta da parte di Benedetto XIV del vescovato vacante di Anagni. Nel dicembre dello ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] e al fratello Tommaso, relazioni dettagliate della grande inondazione del Tevere, vissuta in prima persona.
Nel 1529 divenne protonotarioapostolico e nel 1535 camerario segreto del papa. Il 23 sett. 1538 Paolo III lo nominò coadiutore cum iure ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] nel testamento di Astorgio ha fatto discutere sulla reale primogenitura del M., poiché l'atto nomina per primo il protonotarioapostolico Federico, seguito dal M., da Galeotto e da Lancillotto; al contrario, il testamento della madre (3 sett. 1468 ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...