LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] mesi del 1390 fu attivo nella Curia di papa Bonifacio IX, a Roma. Nominato probabilmente in quell'occasione protonotarioapostolico, il L. era ancora alla Curia pontificia come inviato ducale quando morì il vescovo di Trento, Alberto di Ortenburg ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] nommato, il 5 marzo 1537, amministratore della diocesi di Bisignano, in Calabria, il pontefice lo elevava alla carica di protonotarioapostolico il 6 nov. 1537, e finalmente l'anno successivo, con bolla del 13 marzo nella quale l'età del beneficiato ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] di Brescello [4 sett. 1412] ed era stato nominato canonico di Corbetta [1413] e di Milano [1414]: divenne protonotarioapostolico e referendario (9 genn. 1422), cameriere del papa e preposto della chiesa di S. Sebastiano a Magdeburgo (24 luglio ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] - senza però specificare il motivo - e di avere riacquistato la libertà grazie all'intervento del cardinale e del protonotarioapostolico Pietro Carnesecchi. Essendogli interdetto di risiedere a Roma, il L. riparò sotto la protezione del vescovo di ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] del Suarez, che insegnava allora teologia al Collegio Romano, "Doctor philosophiae et sacrae theologiae", sacerdote, protonotarioapostolico, così figurava in documenti ufficiali del 1592. Probabilmente il C. era stato ordinato sacerdote di recente ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] nel novembre 1516, allorché si tentò di imporre, su consiglio dell'A., in quello stesso anno nominato protonotarioapostolico, una nuova gabella sul sale che avrebbe dovuto rendere venticinquemila ducati, la violenta reazione della popolazione delle ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] , come frate di integerrima vita e di grande esperienza spirituale. Sotto la sua guida si pose Gaetano da Thiene, protonotarioapostolico e fondatore dell'Oratorio del Divino Amore a Roma, giunto nel 1519 a Vicenza per dedicarsi a una benefica ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] 20 giugno 1491, nei Priori il 20 ott. 1502 e ancora nei Collegi nel 1509, mentre lo zio paterno Francesco fu protonotarioapostolico e decano nella cattedrale di Pescia. Lorenzo ebbe quattro figli: il D., di cui si conserva l'atto di battesimo nell ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] la responsabilità dell'amministrazione della giustizia. Successivamente il G. consolidò la sua posizione: ancora nel 1591 fu protonotarioapostolico e preposto alla chiesa metropolitana bolognese; nel 1592 si iscrisse al collegio civile della città e ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] il successo del cardinale di Montalto, Felice Peretti.
Nel 1585 il C. ottenne da Sisto V la carica di protonotarioapostolico, che costituì il culmine della sua modesta carriera curiale.
Anche durante questo pontificato il C. fu l'attento osservatore ...
Leggi Tutto
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...