DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] " (Sanesi, I, p. 218).
Nell'ottobre 1524 il D. versava alla cattedrale di Casale i lasciti del fratello Scipione, protonotarioapostolico, che era appena morto; nel 1525 risultava iscritto alla Compagnia di S. Michele in Casale, detta dei nobili; nel ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] questo lieto periodo in due odi del primo libro dei Carmina. Secondo il Barberi, già nel 1477 il G. era protonotarioapostolico: in realtà nell'epigramma accluso al Carmenbucolicum (1485) il G. dichiara di aver preso gli ordini religiosi a trent'anni ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] -, come si deduce chiaramente da una lettera (cit. in V. Rossi. L'indole e gli studi …) di Carlo de' Medici, allora protonotarioapostolico, al fratello Giovanni a Firenze e datata 13 marzo 1455.
In questa lettera, con cui veniva inviato a Firenze l ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] e frequentò i corsi della Sapienza, addottorandosi in utroque iure il 29 dic. 1792. Nel 1793 entrò in prelatura come protonotarioapostolico e a fine anno, forte evidentemente di appoggi in Curia, fu inviato come vicelegato a Ravenna. Tornato a Roma ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] oggi esemplari, ma di sicuro attestata da almeno un'altra testimonianza dello stesso M., la dedica a Battista Gorio, protonotarioapostolico, della ristampa delle due opere eseguita dal Plannck nel 1490 (IGI, 6060). Alla stessa data risale il De ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] nobile veronese che militava nell'esercito del Fortebraccio, e a Lorenzo de' Medici. Lo stesso Piero da Monte, eletto protonotarioapostolico, quando il 24 giugno 1434 giunge a Basilea ed è informato della prigionia del C., viene da ampi settori del ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] tornò a Roma dove riprese a insegnare eloquenza nello Studio romano. Clemente VII lo nominò cameriere segreto, protonotarioapostolico, conte palatino e gli riaffidò l'educazione letteraria dei giovani Medici Ippolito e Alessandro. L. Alpago Novello ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] della Chiesa locale e con Roma: un Lazzaro Malvicini Fontana fu uomo di fiducia di Alessandro VI e protonotarioapostolico; un Antonio era preposto della cattedrale all'inizio del XVI secolo; Carlo e Giovanni Ludovico compilarono cronache della ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] data compare, a ricordo della consacrazione dell'altare, sulla cimasa dell'ancona che dipinse per la cappella del protonotarioapostolico e decano della cattedrale Fabrizio Manzoli, eretta, nella chiesa del Voto, a seguito delle tristi vicende della ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] nel 1381, che furono emancipati nel 1397, insieme con il loro fratello maggiore; Andrea, che fu preposto di Prato e protonotarioapostolico; Giovanni, che nacque il 7 sett. 1389, divenuto notaio nel 1407, nel 1412 fu fatto notaio delle Prestanze e fu ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...