GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] zio, il cardinale Teodoro. Ben presto, nel 1509, fu eletto commendatore della ricca abbazia di Lucedio e protonotarioapostolico. L'anno seguente il pontefice Giulio II lo nominò coadiutore del primo vescovo di Casale, Bernardino Tibaldeschi, alla ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] ’altra coppia di germani, fratelli del loro avo paterno: gli ecclesiastici Pietro (1643-1693) e Cesare (protonotarioapostolico e arcidiacono della cattedrale, 1636-1719). In specie la figura del primo, arcade, accademico degli Incostanti prenestini ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] , sottopose la sua famiglia dopo l'accusa pretestuosa di ribellione elevata contro il padre e contro lo zio, il protonotarioapostolico Giacomo Caetani.
Nel 1499, dopo un breve assedio, la rocca di Sermoneta cadde nelle mani dell'esercito papale al ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] , della quale non è noto il nome, che andò sposa nel 1480 a Sigismondo Castellottieri, e un altro maschio, Paolo, che fu protonotarioapostolico. Il F. è attestato l'ultima volta in vita alla fine del 1475, ed è probabile che egli sia morto non molto ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] , per abbracciare quella ecclesiastica. Ordinato sacerdote nel 1395, venne nominato canonico di Aquileia nel 1396 ed infine protonotarioapostolico, decano e "familiare" del pontefice nel 1397. Nel giro di pochi anni ricevette diversi benefici: il 7 ...
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ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] simile gesto: infatti, dopo aver fatto fuggire gli esecutori, scrisse l'8 nov. 1505 a Beltrando Costabili, protonotarioapostolico e oratore ducale a Roma, affinché esponesse a Giulio II una versione ampiamente espurgata dei fatti, attribuendo tutte ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] 4 maggio 1497, quando venne nominato membro del Consiglio segreto del duca di Milano: nelle relative lettere viene detto protonotarioapostolico. Tra il 1501 e il 1510 dedicò al cardinale Georges d'Amboise, luogotenente generale del re di Francia in ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] . Tutti i fratelli minori del G. ricevettero incarichi di prestigio: Ludovico intraprese la carriera ecclesiastica come protonotarioapostolico, per poi divenire priore di varie parrocchie della Contea di Nizza e vescovo di Vence (1560). Giovanni ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] trovò presto a suo agio, guadagnandosi le simpatie generali. La sua condizione di ecclesiastico gli valse la nomina a protonotarioapostolico e nel 1505, sotto il pontificato di Giulio II ben altrimenti disposto verso i Gonzaga di quanto non lo fosse ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] al 1445), diplomatico e cultore di studi filosofici e teologici, Francesco, giurista e avogador di Comun, e Girolamo, protonotarioapostolico, autore di opuscoli teologici (Indice gen. degliIncunaboli delle Bibl. d'Italia, I, Roma 1943, n. 1860).
Nel ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...