BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] emerse una sorprendente capacità di controllare i contrasti e le fazioni locali, cosicché Alessandro VI lo nominò suo familiare, protonotarioapostolico e quindi governatore di Tivoli.
Il 10 febbr. 1496 il B. prese possesso della carica e la mantenne ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] ecclesiastica, il 16 luglio 1483, ancora giovanissimo, fu elevato da papa Sisto IV al rango di protonotarioapostolico. La circostanza fu festeggiata con gran fasto e con una solenne messa celebrata dal vescovo di Rimini nel duomo di Bologna, alla ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] dell'ambiente curiale romano, nel quale si era via via radicato: canonico di S. Giovanni in Laterano nel 1868 e protonotarioapostolico. Poco si sa delle sue idee fino al 1880: sembra che durante il concilio Vaticano I mostrasse consensi verso alcuni ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] cognato Lorenzo Pucci; in tal senso anche Alessandro Farnese si era adoperato fino dal momento della sua nomina a protonotarioapostolico. ottenuto lo scopo, la F. scrisse personalmente al papa per ringraziarlo "delli benefici et gratiae che la S.V ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] suscitare invidie ed ostilità tra molti cardinali. Eletto vescovo di Noli l'8 genn. 1504, il F., allora già protonotarioapostolico, il 13 agosto dello stesso anno sostituì Francesco Della Rovere nella diocesi di Gubbio. A partire dal 1505 Giulio II ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] , al foro secolare. Pare sia stata questa la cagione per cui egli, sebbene nel 1681 venisse nominato protonotarioapostolico, lasciò lo stato clericale. Discendente da una famiglia di funzionari estensi, entrò quindi al servizio del duca Francesco ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] nuova reggente fu di licenziare ministri e ufficiali rimasti troppo affezionati ai Farnese. Monsignor Giuseppe Oddi, protonotarioapostolico inviato dal papa, protestò invano per la violazione delle immunità ecclesiastiche e dei diritti papali. Anche ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] sé e per i suoi figli.Costantino entrò al servizio pontificio con una posizione di rwevo, arrivando alla carica di protonotarioapostolico. Nel 1483 gli fu confermato il privilegio del patriziato veneto (Arch. di Stato di Venezia, Misti del Cons. dei ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] , nella primavera 1814 raggiunse a Cesena Pio VII, che il 21 aprile lo nominò protonotarioapostolico e il 5 maggio gli affidò la carica di delegato apostolico di Viterbo, primo passo della sua rapida ascesa politica.
Giunto a Viterbo il 10 maggio ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] fece catturare ed uccidere Gentile insieme a due nipoti, il figlio naturale di Gismondo Baglioni, Annibale, il protonotarioapostolico Fileno Baglioni, Pietro e Perotto Crispoli con i loro figli, e infine Galeotto Baglioni, figlio di quel Grifonetto ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...