BENTIVOGLIO, Francesca
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Nacque il 18 febbr. 1468 da Giovanni II e da Ginevra Sforza. Nel 1481, appena tredicenne, fu promessa in sposa a Galeotto Manfredi, signore di Faenza. Il matrimonio, celebrato [...] la B. sposò in seconde nozze Guido Torelli dei conti di Chiarugolo, che rinunziò in conseguenza al titolo di protonotarioapostolico con i benefici annessi in favore del fratello della B., Antongaleazzo. Dal Torelli la B. ebbe numerosi figli.
Mori ...
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BARBO, Giovanni
Franco Gaeta
Figlio illegittimo di Paolo, ebbe preclusa a Venezia la vita pubblica per l'irregolarità della sua nascita e si orientò quindi verso la carriera ecclesiastica. Si ha notizia [...] di lui, nel 1459, quale commendatario del monastero benedettino di Solarola, e poi come canonico di Padova, protonotarioapostolico e commendatario di S. Maria del Pero, presso Treviso, carica alla quale, nel 1479, rinunziò consentendo così il ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Figlio di Carlo e Marietta Rusticucci, nacque nel 1528 a Firenze. Avviato dapprima all'attività commerciale in Ancona, fu poi mandato a studiare legge all'università [...] Pio a Giovanni Ricci a Marcello Cervini; ottenne così dapprima l'ufficio di abbreviatore (1553), poi quello di protonotarioapostolico, divenendo anche tesoriere maggiore pontificio, come testimonia l'atto di cessione di tale incarico in favore di ...
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ABENAVOLI, Berardino
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Figlio di Antonio detto il Monaco e di Gilemma Budetta del Franco, fu uomo d'armi al servizio dei re di Francia Luigi XI e Carlo VIII. Familiare di Ferdinando I d'Aragona, re [...] fu fratello Ludovico, che, per l'influenza dello zio, Boffillo del Giudice viceré del Rossiglione, divenne protonotarioapostolico, avendo abbracciata la carriera ecclesiastica e, come tale, lottò contro Giovanni di Armagnac, vescovo di Castres ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dic. 1695 fu nominato tesoriere e collettore generale della Camera apostolica e commissario generale del Mare e il 9 dicembre sovrintendente di Carlo di Borbone, il ducato. Tentò ancora il protonotario pontificio, monsignor G. Oddi, di pubblicare in ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] della collisione con gli interessi temporali della Sede apostolica.
A sette anni, il 1° giugno 1483, Giovanni ricevette la prima tonsura; a otto venne investito degli ordini sacri e della dignità di protonotario. A causa del suo rango di chierico ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Ghislieri la proclamò, pur avendo desiderato l'abiura del protonotario e continuando a essere convinto della sua eterodossia. Poche Nel febbraio 1566 egli dette nuovo impulso alla visita apostolica che si protraeva da circa due anni: fu completato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] libri proibiti e delle regole di censura varate nel 1596; fu protonotario (1595) ed ebbe la porpora con il titolo dei SS. temporale e la continuità della Chiesa di Roma con il mandato apostolico. E se per i centuriatori l’argomento dell’antiquitas era ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] forza di questo provvedimento, Spoleto avrebbe dovuto versare alla Camera apostolica i proventi dei malefici a partire dall'anno 1455; ma 5 e il 6, accompagnato dal fratello, dal protonotario Giorgio Cesarini e dal cardinale Barbo, che comandava una ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] di Ginevra il fratello naturale del duca, Giacomo di Savoia, protonotario e priore di Talloires. Soltanto il 24 luglio il sovrano accettò e il primo che avesse soltanto funzioni di nunzio apostolico con poteri di legato a latere e non anche quelle ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...