CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] segreta 1775, n. 203773).
Nel 1772, lasciata la reggenza della cancelleria, il C. fu da Clemente XIV nominato protonotarioapostolico non partecipante. Nel 1774 si accinse a un viaggio nell'Italia meridionale che compì veleggiando lungo le coste ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] che lo costituiva giuridicamente nello stato clericale, anche se senza alcun impegno spirituale. Contemporaneamente era nominato protonotarioapostolico partecipante e governatore della città di Roma. Secondo il Giussano, già l'anno successivo ebbe l ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] posto di segretario della Congregazione della Consulta, amministrando con grande zelo la giustizia, e fu nominato protonotarioapostolico soprannumerario non partecipante. Il 27 sett. 1766 un breve pontificio lo elevò alla carica di governatore ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] (1997), pp. 501, 524; P.M. Galimberti, Il testamento e la biblioteca di Ambrogio Griffi, medico milanese, protonotarioapostolico e consigliere sforzesco, ibid., LXXXII (1998), p. 448; P. Sverzellati, Per la biografia di Nicodemo Tranchedini, ibid ...
Leggi Tutto
LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] tuttavia i vescovi di Faenza lo lasciarono fare.
Benedetto XV lo aveva nominato prelato domestico il 29 ott. 1914, e protonotarioapostolico il 4 genn. 1917; a sua volta Vittorio Emanuele III gli conferì le insegne di grande ufficiale della Corona d ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] di Carignano (16 luglio 1476).
Furono d'altronde piuttosto modesti i suoi progressi a Roma nella carriera ecclesiastica: protonotarioapostolico il 29 dic. 1472 e poi cameriere segreto il 16 marzo seguente, dovette attendere la morte del fratello ...
Leggi Tutto
GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , fino a Clemente VII. Negli anni successivi accumulò parecchie cariche, la maggiore delle quali fu quella di protonotarioapostolico. Sotto Giulio II fu segretario dei Memoriali, carica che potrebbe portare a una sua identificazione nel personaggio ...
Leggi Tutto
DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] comunità di S. Giovanni in Monte. L'elenco di illustri prelati potrebbe arricchirsi con Giulio II, con il protonotarioapostolico Pietro Stanga, quello spagnolo Alfonso di Lerma: tutti costoro offrono contributi sostanziosi alle opere di pietà e di ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] e le Distinctiones super Decreto. Un codice della Lectura in Sextum appartenne anche ad Ermolao Barbaro il Vecchio, protonotarioapostolico durante il pontificato di Eugenio IV (1436), quindi vescovo di Treviso (1443-1453) e di Verona (1453-471 ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] erano per lui la più onorevole delle ricompense.
Il F., che dal 1521 poté fregiarsi del titolo di "protonotarioapostolico non partecipante", seguì da vicino il suo pupillo anche oltre il diciottesimo anno di età, restandogli vicino anche fisicamente ...
Leggi Tutto
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...