GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] rendita annuale per il suo mantenimento.
Il fratello Claudio, nato intorno al 1535, avviato alla carriera ecclesiastica, divenne protonotarioapostolico sotto il pontificato di Pio IV; dal 1572 fu cameriere segreto di Gregorio XIII, che lo ebbe in ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] - presso la Sapienza di Roma nel novembre del 1634, ed aver ricevuto dal pontefice Urbano VIII la nomina a protonotarioapostolico, il D. fece ritorno a Manduria nei primi mesi del 1635 e vi rimase fino alla morte, avvenuta quasi sicuramente ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] XVI troviamo l'A. a Roma, dove si appassionò all'antiquaria e divenne segretario del cardinale Ippolito Aldobrandini e protonotarioapostolico. La sua casa romana si trasformava in quegli anni in un vero e proprio museo, che egli arricchiva compiendo ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] e poi dal Cosenza, ricordiamo, oltre a Sinibaldo Ordelaffi, i figli di Giovanni (II) Bentivoglio (tra cui quel protonotarioapostolico Antonio Galeazzo, cui è dedicata l'edizione delle sue opere), Filippo Beroaldo iunior, il suo biografo Bartolomeo ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] " (Sanesi, I, p. 218).
Nell'ottobre 1524 il D. versava alla cattedrale di Casale i lasciti del fratello Scipione, protonotarioapostolico, che era appena morto; nel 1525 risultava iscritto alla Compagnia di S. Michele in Casale, detta dei nobili; nel ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] questo lieto periodo in due odi del primo libro dei Carmina. Secondo il Barberi, già nel 1477 il G. era protonotarioapostolico: in realtà nell'epigramma accluso al Carmenbucolicum (1485) il G. dichiara di aver preso gli ordini religiosi a trent'anni ...
Leggi Tutto
ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] -, come si deduce chiaramente da una lettera (cit. in V. Rossi. L'indole e gli studi …) di Carlo de' Medici, allora protonotarioapostolico, al fratello Giovanni a Firenze e datata 13 marzo 1455.
In questa lettera, con cui veniva inviato a Firenze l ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] tornò a Roma dove riprese a insegnare eloquenza nello Studio romano. Clemente VII lo nominò cameriere segreto, protonotarioapostolico, conte palatino e gli riaffidò l'educazione letteraria dei giovani Medici Ippolito e Alessandro. L. Alpago Novello ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] - senza però specificare il motivo - e di avere riacquistato la libertà grazie all'intervento del cardinale e del protonotarioapostolico Pietro Carnesecchi. Essendogli interdetto di risiedere a Roma, il L. riparò sotto la protezione del vescovo di ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] come procuratore del cognato Giovanni Traverso da Barbarano (aveva sposato Tommasina, sorella maggiore del L.) presso il protonotarioapostolico Baldassarre Sala, e la delega del padre Antonio per recarsi a Bologna e a Firenze per esigervi quei ...
Leggi Tutto
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...