LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] della Mirandola, la più prestigiosa carica ecclesiastica del piccolo Stato; ottenne infine per lui dal pontefice la nomina a protonotarioapostolico senza residenza: due ruoli che il L. fu in grado di sostenere, dal momento che lo stato vedovile gli ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] cui quattro maschi. Il primogenito Tommaso (1576-post 1630), giureconsulto, auditore generale dello Stato di Piombino e protonotarioapostolico, avrebbe deciso di trascorrere gli ultimi trent'anni di vita a Roma, senza fare più ritorno ad Alessandria ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] 45).
L'adeguamento conformistico del poema è evidente nell'incontro del poeta con Didone. Essa diventa per il protonotarioapostolico un modello di fedeltà coniugale (ella "non ruppe fede al cener di Sicheo"), e racconta la sua storia rimproverando ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] Pagliari ottenne riconoscimenti di rilievo fino a conseguire cariche di alto livello presso la curia romana: arciprete, protonotarioapostolico, cameriere segreto di Innocenzo IX, consulente di Clemente VIII. Nell’aprile 1580 ritornò a Pavia, dove ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] sui Pirenei da soldataglie ribelli e condotto a Barcellona -, intorno al 1709 ritornò a Roma e venne nominato protonotarioapostolico e cappellano generale delle truppe pontificie. Visitando, tra l'altro, gli Stati della Chiesa, ricevette a Macerata ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] al 1445), diplomatico e cultore di studi filosofici e teologici, Francesco, giurista e avogador di Comun, e Girolamo, protonotarioapostolico, autore di opuscoli teologici (Indice gen. degliIncunaboli delle Bibl. d'Italia, I, Roma 1943, n. 1860).
Nel ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] teologo del card. G. Boncompagni, arcivescovo di Bologna, e del duca Francesco Farnese a Parma, e di protonotarioapostolico, ma l'impegno ad essi dedicato dovette essere puramente nominale. La sua attività predominante, quella di pubblicista editore ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] vaticana e arcivescovo di Calcedonia (1766); negli anni seguenti fu nominato vescovo assistente al soglio pontificio, protonotarioapostolico, conte palatino e lateranense, cavaliere aureo, nobile romano. Gli fu anche concessa la facoltà di unire ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] ecclesiastico» (ibid., pp. 320-323) studiò filosofia, teologia e giurisprudenza conseguendo la laurea in utroque iure. Nominato protonotarioapostolico da Urbano VIII, nel 1642 fu invitato a Piacenza dal vescovo Alessandro Pisani, che lo fece entrare ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] penna di letterato e lo zelo delle sue mansioni ecclesiastiche a fatiche di maggiore momento. Già nominato protonotarioapostolico dal vescovo di Tricala Dionigi Pieragostini nel 1730, per la prudenza e l'abilità dimostrate nell'espletare mansioni ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...