LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] del Monumento funebre di Melchiorre Langhi; nel duomo milanese in quella del Monumento funebre di Marino Caracciolo (protonotarioapostolico e governatore imperiale di Milano, morto nel gennaio 1538; Bossaglia) e dell'altare della Presentazione ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di Girolamo Miani. Intanto, numerosi notabili che avevano collaborato con G., fra i quali il protonotarioapostolico Federigo Panigarola, Girolamo Calchi, Francesco Croce, Giovanni Battista Lattuada, Ambrogio Schieppato, Marco Strada e Francesco ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Lisa) e il traduttore di Plutarco Giovanni Regio. Il veneziano Bertuccio Lamberti, dottore in arti, canonico di Concordia e protonotarioapostolico, fu dalla fine del 1494 al 1499 suo vicario generale in Treviso.
In questi anni il F. tornò più volte ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , il D. percorse presso la corte pontificia una brillante carriera. Il 21 apr. 1435 Eugenio IV lo nominava protonotarioapostolico e contemporaneamente nunzio pontificio in Irlanda e Inghilterra, con l'incarico di collettore delle imposte e un potere ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] che avevano fatto già le loro prove come collaboratori di Carlo Borromeo. È questo, per esempio, il caso del protonotarioapostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello stesso B., si trasferì da Milano a Piacenza per organizzare e dirigere i ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] , del cardinal Girolamo non interruppela carriera dei giovane. Laureato in utroque iure, divenne sotto Pio V protonotarioapostolico de numero participantium e referendario utriusque signaturae. Sotto Gregorio XIII, dopo un incarico di governatore ad ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] e canonico l’11 maggio 1525. L’anno seguente si portò a Roma, dove iniziò la sua carriera curiale come protonotarioapostolico, coltivando l’amicizia di Giovanni Morone e Alessandro Farnese, futuro Paolo III.
Non esistono indizi di un legame tra i ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] . Qui, già chierico ma ancora studente, ricevette, con breve dell'8 maggio di Niccolò V, la nomina a protonotarioapostolico e il successivo 23 luglio un canonicato nella cattedrale di Savona, dove non sembra tuttavia essersi mai trasferito. Nel 1450 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] rapida quanto prestigiosa (Luca de Oliva lo sottolineò in una lettera all'arcivescovo di Genova Pileo de Marini). Fu protonotarioapostolico almeno dall'estate del 1411; alla fine di quell'anno diede mandato a Florio Valerio fu Benedetto di Ravenna ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano generale della Chiesa dal 10 genn. 1515. Il G. - all'epoca protonotarioapostolico - impedì con pubblici bandi "il portar dell'arme", rafforzò il bargello e fece restaurare le mura, rivendicò la ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...