BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] penna di letterato e lo zelo delle sue mansioni ecclesiastiche a fatiche di maggiore momento. Già nominato protonotarioapostolico dal vescovo di Tricala Dionigi Pieragostini nel 1730, per la prudenza e l'abilità dimostrate nell'espletare mansioni ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] oggi perdute, tra cui un commento "super rubricam de foro competenti et de Praebenda". Protonotarioapostolico, la sua carriera in Curia decollò con l'elevazione al cardinalato dello zio nel marzo 1460.
Secondo il Cottier, già nel maggio dello stesso ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] , a Roma, dal 1714 al 1718, nella speranza di stringere più importanti relazioni, utili per la sua carriera: divenne protonotarioapostolico e il 12 marzo 1718 ottenne l'elezione a vicario generale dell'arcidiocesi di Bari, ove non dovette rimanere a ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] a Roma, abbracciò lo stato ecclesiastico e nello stesso 1566 fu nominato abbreviatore delle lettere apostoliche e quindi protonotarioapostolico e referendario delle due Segnature.
Il coronamento di questa carriera di Curia fu nel gennaio ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] laureò in utroque iure ed iniziò in Curia il suo cursus honorum: nel 1730 Clemente XII lo creò protonotarioapostolico, nel 1733 consultore dei Riti, nel 1739 chierico di Camera e prefetto della Grascia. In tale veste partecipò alla politica di ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] di Città di Castello il 16 gennaio 1710 e di Ancona il 17 aprile 1717. Secondo Litta, invece, sarebbe stato nominato protonotarioapostolico nel 1706 da Clemente XI e governatore di Città di Castello nel 1712. L’uno e l’altro indicano, senza data ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] : nel 1611 Paolo V, ben disposto nel suoi riguardi, volle - nonostante fosse ammogliato - onorarlo "di prelatura, con titolo" di protonotarioapostolico e gli conferì il governo di Città di Castello, che il C. tenne sino al 1615 quando passò, certo ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] 1503, e del quale redasse subito dopo la biografia.
Non è noto quando prese gli ordini maggiori, né quando divenne protonotarioapostolico. Sta di fatto che in quegli anni aveva ormai iniziato la scalata alla dignità episcopale. La nomina del Senato ...
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FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] però morì nel 1607). Qui studiò teologia e si addottorò in giurisprudenza. Per breve tempo svolse l'incarico di protonotarioapostolico in soprannumero; ma si deve all'intervento di Marcantonio Colonna, gran conestabile del Regno di Napoli, al cui ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] età e non ancora ordinato sacerdote - a uditore della nunziatura di Polonia; nel 1645 il nunzio G. De Torres lo nominò protonotarioapostolico. Il soggiorno polacco durò circa sette anni, dal 15 ag. 1645 al 22 maggio 1652. A questa data risale l ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...