CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] C. altre importanti cariche: nel 1841 lo nominò suo uditore, poi canonico della basilica vaticana, quindi, nel 1843, protonotarioapostolico partecipante, e nel 1845 assessore del S. Offizio.
L'attività del C., strettamente legata alla vita di Curia ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] 41 s., 44, 49, 53, 58 s., 61-65, 67, 71; XXVIII (1928), p. 275; Id., Francesco degli Eustachi, protonotarioapostolico..., ibid., XXXIII (1933), pp. 187-264 passim; Id., Pietro Pasino degli Eustachi, giureconsulto..., in Boll. stor. pavese, I (1937 ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] , il C. fu esponente delle congregazioni della Consulta e della Immunità, referendario delle due Segnature e protonotarioapostolico. Quindi, poiché il pontefice Clemente XIII l'aveva destinato alla nunziatura di Venezia, egli venne preparato molto ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] , alcuni dei benefici parrocchiali accumulati nei decenni precedenti. Il 24 febbr. 1536 il Morone, tramite il protonotarioapostolico Giovanni Domenico Sigibaldi, conferì Iddiano, Camurana e S. Maria di Cerreto ad Alfonso Montanini da Monteobizzo ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] di Iesi et suo contado con più le tasse fatte alli ss. ministri di iustitia..., disposta per ordine dei protonotarioapostolico e governatore della città Francesco Leonardi nel 1595. Lo stesso spostamento a Jesi fu determinato dall'intenzione della ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] d'Asti (8 marzo 1488), canonico e prevosto di S. Giovanni di Utrecht (18 ott. 1488), canonico di Alba e protonotarioapostolico (2 giugno 1492). Dalla doviziosa sistemazione del giovane nipote si può desumere senza sforzo eccessivo di fantasia che la ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] il cursus honorum della Curia pontificia: fu referendario di entrambe le Segnature, protonotarioapostolico partecipante e, dal dicembre 1584, chierico della Camera apostolica.
In questa veste, dopo che il pontefice era morto ed era succeduto ...
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COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] il progetto.
Forte dell'incoraggiamento degli amici, oltre che del sostegno dei protettori romani (nel 1784 fu fatto protonotarioapostolico), diede alle stampe nel 1786, in Fermo, il primo volume Delle Antichità Picene (I-XXXII, Fermo 1786-1797 ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] combinato dallo Scarampo); da lei nacque il futuro papa Paolo III. Giacomo, altro figlio del C., fu protonotarioapostolico. Fu il minore dei figli, Guglielmo, nato soltanto verso il 1465, che assicurò la discendenza maschile della famiglia ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] contraddittorie.
A un'origine parmense accennano gli Annales Veronenses, che ne fanno un nipote di Gerardo cardinale di Sabina, protonotarioapostolico e più volte legato della S. Sede; resta il fatto che gli Annales parlano di F. senza nemmeno farne ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...