DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] , per mettersi al servizio del papa, che lo aveva richiesto; alla fine dell'anno fu ordinato in sacris e nominato protonotarioapostolico e il 5 apr. 1568 fu creato cardinale.
Secondo il Pietramellara sarebbe stato lo zio Serafino a rinunziare alla ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] , fra le quali fa spicco quella con il Comune di Lucca per il lago di Sesto, poi padule di Bientina. Già protonotarioapostolico, passò nel 1495 al servizio del cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro Giulio II, e lasciò comunque in mani fidate l ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] ampia memoria Delle cose gentilesche e profanetrasportate ad uso e adornamento delle chiese, pubblicata a Roma nel 1744.
Protonotarioapostolico, il B., che aveva rinunciato al vescovato per potersi interamente dedicare alla sua attività di custode e ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] poco prima che essa gli fosse pervenuta, egli aveva già provveduto (il 10 settembre) alla nomina a quella sede del protonotarioapostolico Girolamo Conti (Arch. segr. Vaticano, Arm. XXXIX, t. 16, cc. 25v-26r; alla c. 26r è un'analoga esortazione del ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] 1893, con l'affidamento dell'incarico di internunzio di Olanda e Lussemburgo e il conferimento della dignità di protonotarioapostolico ad instar.
Durante la nunziatura all'Aja il L. si occupò particolarmente delle missioni cattoliche, e riservò un ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] dell'ambiente curiale romano, nel quale si era via via radicato: canonico di S. Giovanni in Laterano nel 1868 e protonotarioapostolico. Poco si sa delle sue idee fino al 1880: sembra che durante il concilio Vaticano I mostrasse consensi verso alcuni ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] successivo ricevette la tonsura dal vescovo di Napoli Alessandro Carafa.
Trasferitosi alla corte romana, ottenne l'ufficio di protonotarioapostolico e nello stesso mese di maggio, m concistoro segreto, il pontefice lo elevò alla dignità cardinalizia ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] incisioni incluse nell’opera Porte d’architettura rustica data alle stampe nel 1634 dal figlio Francesco Perucci, protonotarioapostolico scomparso tragicamente nel 1646. Per quanto riguarda la produzione pittorica lo storiografo poteva farsi un’idea ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] di Curia: "mi pare che abbia talento" scrisse in una lettera, "voglia e disposizioni sufficienti".
Nel 1765 il C. fu nominato protonotarioapostolico e consultore dei Riti, l'anno successivo divenne ponente dei Buon Governo e nel 1774 decano dei ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] e colto prelato rinascimentale. Avviato precocemente alla carriera ecclesiastica, divenne nel 1471, a soli undici anni, protonotarioapostolico. Dal 1477 iniziò quindi a frequentare studi giuridici, alternando la propria presenza tra lo Studio ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...