CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] per l'attività prestata: già Pio V gli aveva assegnato un canonicato in S. Pietro e nel 1570 lo aveva creato protonotarioapostolico; in seguito gli furono concessi i benefici delle abbazie di Colombano, nel Modenese, e di Castel de' Britti, nel ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] averne ottenuto il permesso.
Il C. morì il 24 del medesimo mese, di podagra, e fu seppellito nella basilica dei SS. Apostoli, nella cappella di S. Francesco.
Il giorno della sua morte, il papa inviò a casa sua cinquecento armati, ufficialmente per ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] , p. 116).
Tra le cariche conferitegli si ricordano quella di matematico pontificio da papa Innocenzo X, di protonotarioapostolico nel 1652 dal cardinale Alderano Cibo, di ingegnere della fortezza di Ferrara nel 1656 dal comandante pontificio Mario ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] governatore del principe; Giovanni Battista Provana, signore di Leinì, canonico tesoriere della chiesa metropolitana di Torino, protonotarioapostolico, gran elemosiniere del duca e vescovo di Nizza; e infine il L., "versatissimo nelle discipline ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] , avvenuto circa il 1536-37, ebbe almeno tre figli maschi: Alberto, che fu professore di diritto civile, protonotarioapostolico, nunzio in Polonia e cardinale; Alessandro, che visse a lungo alla corte del cardinale Alessandro Sforza; Marcantonio ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] ., detta il 12 genn. 1504, nel Barb. lat. 1868, dedicata al cardinale A. Pallavicino; le orazioni funebri per A. Spiriti protonotarioapostolico e per A. Carafa duca d'Aviano, pronunziate ambedue il 19 febbr. 1504, e quella per G. Sacchi vescovo di ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] .
Dalla moglie Claudina ebbe numerosa prole, tra cui Giovanni (II), designato suo erede universale e successore, Filiberto (protonotarioapostolico e prevosto della cattedrale di Nizza), Luciano (succeduto nel 1505 al fratello Giovanni, da lui ucciso ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] a partire dal 1431, dopo che fu eletto papa Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer. Questi lo nominò subito protonotarioapostolico e gli assegnò anche una pensione di 100 ducati annui sull'abbazia benedettina di S. Giorgio Maggiore di Venezia ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] sbrigativi: nell'agosto del 1547, infatti, fu ucciso a Bologna da un sicario, tale Antonio Mastino, il protonotarioapostolico Lippo Ghislieri; le indagini dei legato pontificio non tardarono ad individuare il mandante dell'ornicidio nel B., in ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] pontificato di Pio IV, con la nomina a referendario delle due Segnature; nel 1568 divenne segretario apostolico e successivamente protonotarioapostolico. Dal 1578 al 1581 fu vicelegato di Viterbo, alle dipendenze del cardinale Alessandro Farnese; il ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...