BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] emerse una sorprendente capacità di controllare i contrasti e le fazioni locali, cosicché Alessandro VI lo nominò suo familiare, protonotarioapostolico e quindi governatore di Tivoli.
Il 10 febbr. 1496 il B. prese possesso della carica e la mantenne ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] , in Aevum, LXXI (1997), pp. 501, 524; P.M. Galimberti, Il testamento e la biblioteca di A. G., medico milanese, protonotarioapostolico e consigliere sforzesco, ibid., LXXII (1998), pp. 447-483; F. Somaini, A. G. (1420 ca. - 1496), in Il tesoro dei ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] pontificia, divenne canonico di S. Pietro (27 aprile 1800), ricoprendo il ruolo di sagrestano maggiore, protonotarioapostolico non partecipante, ponente del Buon Governo (30 ottobre 1800), essendo annoverato tra i prelati aggiunti delle ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] ecclesiastica, il 16 luglio 1483, ancora giovanissimo, fu elevato da papa Sisto IV al rango di protonotarioapostolico. La circostanza fu festeggiata con gran fasto e con una solenne messa celebrata dal vescovo di Rimini nel duomo di Bologna, alla ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] 109v-119).
Lasciata Colonia il 6 marzo 1714, il B. giunse a Roma il 30 maggio, ove fu nominato protonotarioapostolico e, quindi, all'inizio di ottobre governatore di Assisi. Qui, stimolato da Clemente XI che voleva innalzarlo alla dignità vescovile ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Maria Maggiore, nel 1512 partecipò al IV concilio lateranense come notaio. Divenne quindi canonico di S. Pietro prima, e protonotarioapostolico poi, arrivando infine a dirigere la Cancelleria. Il 1ºluglio 1517 Leone X lo creò cardinale del titolo di ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] , per mettersi al servizio del papa, che lo aveva richiesto; alla fine dell'anno fu ordinato in sacris e nominato protonotarioapostolico e il 5 apr. 1568 fu creato cardinale.
Secondo il Pietramellara sarebbe stato lo zio Serafino a rinunziare alla ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] , fra le quali fa spicco quella con il Comune di Lucca per il lago di Sesto, poi padule di Bientina. Già protonotarioapostolico, passò nel 1495 al servizio del cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro Giulio II, e lasciò comunque in mani fidate l ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] ampia memoria Delle cose gentilesche e profanetrasportate ad uso e adornamento delle chiese, pubblicata a Roma nel 1744.
Protonotarioapostolico, il B., che aveva rinunciato al vescovato per potersi interamente dedicare alla sua attività di custode e ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] poco prima che essa gli fosse pervenuta, egli aveva già provveduto (il 10 settembre) alla nomina a quella sede del protonotarioapostolico Girolamo Conti (Arch. segr. Vaticano, Arm. XXXIX, t. 16, cc. 25v-26r; alla c. 26r è un'analoga esortazione del ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...