DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] di Lorenzo Oddone Colonna, dove si era concentrata la difesa dei Colonna-Della Valle, lo conquistarono e fecero prigioniero il protonotarioapostolico. Il 31 i Della Valle fuggirono da Roma; le loro case, con quelle dei Colonna, furono abbandonate al ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] scosso. Non sappiamo quando effettivamente lasciò le sue cariche milanesi, ma il 12 marzo 1565 il G. - che era già protonotarioapostolico e al quale era morta la moglie, da cui aveva avuto almeno due figli, Pietrantonio e Ippolito - fu creato da ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] in favore del F., arcipresbitero di Genova, dottore iuris utriusque e protonotarioapostolico.
L'8 giugno 1485 fu nominato tesoriere, esattore e depositario apostolico per la provincia di Patrimonio, nonché castellano di Viterbo. Preso possesso ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] fin dalla giovinezza alla carriera ecclesiastica. Nel 1489 infatti, quando venne eletto arcivescovo di Cosenza, era protonotarioapostolico. È quest'ultimo incarico, più che la nomina arcivescovile, che ci permette di individuarlo fin dall ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] che il B., che era dottore in diritto ecclesiastico e civile, abate nella diocesi di Tolosa in Francia e protonotarioapostolico, aveva dapprima prestato servizio presso un certo Clemente Merlino "Sacrae Romanae Rotae Auditoris", quindi presso F. M ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] ° gennaio 1828 (Incipit: La Deputazione de’ Publici Spettacoli ad oggetto di mantenere il buon regolamento); come protonotaroapostolico, prolegato della città e provincia di Bologna: Nomina di una Commissione provvisoria per la sicurezza della città ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] per l'attività prestata: già Pio V gli aveva assegnato un canonicato in S. Pietro e nel 1570 lo aveva creato protonotarioapostolico; in seguito gli furono concessi i benefici delle abbazie di Colombano, nel Modenese, e di Castel de' Britti, nel ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] averne ottenuto il permesso.
Il C. morì il 24 del medesimo mese, di podagra, e fu seppellito nella basilica dei SS. Apostoli, nella cappella di S. Francesco.
Il giorno della sua morte, il papa inviò a casa sua cinquecento armati, ufficialmente per ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] , p. 116).
Tra le cariche conferitegli si ricordano quella di matematico pontificio da papa Innocenzo X, di protonotarioapostolico nel 1652 dal cardinale Alderano Cibo, di ingegnere della fortezza di Ferrara nel 1656 dal comandante pontificio Mario ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] governatore del principe; Giovanni Battista Provana, signore di Leinì, canonico tesoriere della chiesa metropolitana di Torino, protonotarioapostolico, gran elemosiniere del duca e vescovo di Nizza; e infine il L., "versatissimo nelle discipline ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...