BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] questa carica, in ragione della sua origine straniera (Parigi, Arch. Naz., V5 1228, ff. 364v-365r). Guillaume Fabry, protonotarioapostolico, priore di Puimisson, era vicario generale nel 1605, anno durante il quale assistette il B. nelle sue visite ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] trovava nell'ottobre del 1516 a Roma, gravemente ammalato di febbre quartana. Successivamente il D. fu nominato dal papa protonotarioapostolico e il 7 apr. 1518 venne inviato come governatore a Città di Castello, dove rimase per pochi mesi, durante ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] abate perpetuo e canonico prevosto dell'insigne collegiata di Desana presso Vercelli, con titolo e privilegi di protonotarioapostolico: questa prevostura garantiva una considerevole rendita, che fu tuttavia soppressa dalle confische del 1799, e ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] pronunciò l'orazione funebre, poi stampata a Venezia. Tra il 1507 e il 1508 fu nominato da Giulio II protonotarioapostolico. Presso la corte romana il M. divenne familiare dei cardinali Giovanni e Giulio de' Medici, e particolarmente stretti furono ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] la tradizione nepotistica dello zio Pietro. Nel 1546 aveva fatto in modo che il nipote Aurelio divenisse protonotarioapostolico, accolito del pontefice, cappellano, conte palatino e cavaliere dello Speron d'oro. Nel 1550 fece nominare prefetto ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] il Campeggi che era stato inviato a Madrid quale legato straordinario. Per due anni ricoprì la carica di protonotarioapostolico; poi, divenuto il Campeggi nunzio ordinario, ebbe nuovamente la carica di auditore; raggiunse infine la dignità di ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] su Firenze. Alla morte del padre, Petrucci si trasferì a Roma presso il cardinale Giovanni de’ Medici: nominato protonotarioapostolico, nel 1497 ottenne il vescovado di Grosseto nella Maremma senese. Di Giovanni de’ Medici fu intimo collaboratore e ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] il Moro, il L. e altri esponenti del partito sforzesco (Leonardo Visconti, abate di S. Celso, Alessandro Crivelli, protonotarioapostolico e prevosto di S. Pietro all'Olmo, e monsignor Battista Visconti) si diedero a fomentare il malcontento e a ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] la propria autorità.
Laureato in utroque iure alla Sapienza, il C. a Roma entrò in prelatura: nel 1766 era protonotarioapostolico partecipante e vicario di S. Maria in Cosmedin; ma le sue ambizioni si appuntavano verso la carriera diplomatica. Nel ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] di una causa in qualità di arbitri (a seguito di compromesso fatto nelle persone del vescovo di Aosta e del protonotarioapostolico) su una controversia di grande rilievo tra i figli di un certo Francesco Seriodi riguardo all'eredità del padre e ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...