LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] tuttavia i vescovi di Faenza lo lasciarono fare.
Benedetto XV lo aveva nominato prelato domestico il 29 ott. 1914, e protonotarioapostolico il 4 genn. 1917; a sua volta Vittorio Emanuele III gli conferì le insegne di grande ufficiale della Corona d ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] di Carignano (16 luglio 1476).
Furono d'altronde piuttosto modesti i suoi progressi a Roma nella carriera ecclesiastica: protonotarioapostolico il 29 dic. 1472 e poi cameriere segreto il 16 marzo seguente, dovette attendere la morte del fratello ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] apostolico, si dedicò invece alla vita politica. Nel 1503 fu tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica 2, pp. 1059, 1099-1100, 1101-1104, nelle lettere del protonotario Gambara e del datario Giberti, e il Calendar of Letters, Despatches and ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , fino a Clemente VII. Negli anni successivi accumulò parecchie cariche, la maggiore delle quali fu quella di protonotarioapostolico. Sotto Giulio II fu segretario dei Memoriali, carica che potrebbe portare a una sua identificazione nel personaggio ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] di medaglie il C. è menzionato per la prima volta in una lettera del 12 marzo 1497 in cui Baldassarre Suardi, protonotarioapostolico e podestà di Viadana, lo raccomanda al marchese Gian Francesco Gonzaga (Rossi, 1888, pp. 444 s.); ed è possibile che ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] 1549. In questo periodo il G., forse grazie alla protezione del Parisani, cumulò vari benefici e dignità ecclesiastiche: protonotarioapostolico, rettore della chiesa parrocchiale dei Ss. Iacopo e Cristoforo a Quarsalla e di quella di s. Giorgio a ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] comunità di S. Giovanni in Monte. L'elenco di illustri prelati potrebbe arricchirsi con Giulio II, con il protonotarioapostolico Pietro Stanga, quello spagnolo Alfonso di Lerma: tutti costoro offrono contributi sostanziosi alle opere di pietà e di ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] all'episcopato, Cappelletti contrario). L'A. rimase pertanto a Roma col titolo di protonotarioapostolico e l'ufficio di scrittore delle lettere apostoliche; nel 1523, ancora sotto Adriano VI, fu assegnato alla redazione delle lettere segrete ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] diocesi di Padova in contrasto con le decisioni del governo veneziano, intenzionato a destinare a quella sede Gregorio Correr protonotarioapostolico e abate di S. Zeno a Verona. Essendo giunta a Venezia la voce che gli ambasciatori avevano parlato ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] per l'abbazia di Lucedio su commissione dell'abate commendatario Annibale Paleologo, qui rappresentato in veste di protonotarioapostolico. Probabile cimasa dell'opera è generalmente considerato il Compianto oggi in collezione privata (Villata, 2001 ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...