MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] delle Notizie storiche della basilica dei Ss. Apostoli (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 5560), poiché chi nel 1454 ne curò la redazione, pur firmandosi "G. Volaterrano", si dichiarava protonotario e vicario del cardinale Bessarione nella ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] regina Giovanna in S. Chiara a Napoli, celebrata dal legato apostolico Aimeric de Châtelus, conferma il favore di cui Sanseverino godeva a corte e ad Avignone.
In quanto protonotario e logoteta, Sanseverino è citato anche in un paio di documenti ...
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ROSSI, Luigi
Marcello Simonetta
de’. – Nacque il 6 agosto 1474 a Lione da Lionetto, direttore del locale banco mediceo sin dal 1470, e da Maria de’ Medici, figlia naturale di Piero il Gottoso (in effetti [...] (vol. CVII, 30). Peraltro anche Rossi, nominato protonotario, come gli altri membri della famiglia cominciava a ricevere , il buffone di Leone X recentemente promosso a piombatore apostolico, per partecipare «stravestiti» alla festa di S. Giovanni ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] V gli conferì il decanato di S. Michele dei Leprosetti e Callisto III il 15 apr. 1455 lo nominò protonotario e referendario apostolico. Per il 1456-57 gli fu assegnata la prestigiosa lettura ordinaria mattutina delle Decretali, ma non è certo che ...
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SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] 1486-89, quasi interamente trascorso a Roma, costituisce un periodo molto intenso: sotto la tutela del protonotario e tesoriere apostolico Falcone Sinibaldi (cui dedicò, per sdebitarsi, gli encomiastici Epigrammata ad Falconem), visse in parte tra ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] di svolgere il suo mandato con "umane" disposizioni. A giugno passò a Bologna in qualità di commissario apostolico e protonotario, dove a nome del papa assunse la custodia delle proprietà di coloro che avevano appoggiato i Bentivoglio, ritornati ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] al M. di intraprendere una promettente carriera ecclesiastica con l’acquisto delle cariche venali di abbreviatore apostolico (1560) e di protonotario (1567). Nell’aprile 1572 ottenne l’importante ufficio, anch’esso venale, di chierico della Camera ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] erano estranee al B., come aveva voluto far credere al Keplero. Non pago di ostentare il titolo di referendario apostolico e protonotario di Sua Santità, ossessiva divenne in lui la pretesa, da cui nemmeno adolescente fu immune, a remote eccezionali ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] di Lucca, ma da quella città fu assente dal 5 ottobre del 1442 al 5 giugno del 1446. Prima notaio apostolico, quindi protonotario, il 3 dic. del 1447, in seguito alla morte del vescovo Giovanni di Poggio, venne eletto vescovo di Bologna, città ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] prelato della Congregazione di Loreto e Avignone e protonotario soprannumerario non partecipante. Spinto poi dal miraggio di nominato il 2 ott. 1759 prefetto del Sacro palazzo apostolico: sembra che tale successo fosse dovuto all'appoggio del card ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...