VIZZARDELLI, Carlo
Ignazio Veca
– Nacque a Monte San Giovanni Campano (Frosinone) il 21 luglio 1791 da Felice e da Anna Maria Coratti.
La famiglia apparteneva alla piccola nobiltà rurale; il fratello [...] cardinali mons. Francisco de São Luiz Saraiva patriarca di Lisbona e mons. Anton Maria Cadolini, vescovo di Ancona. Protonotarioapostolico non partecipante (24 novembre 1845), fu nominato da Pio IX esaminatore dei vescovi in diritto canonico il 10 ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] successivo ricevette la tonsura dal vescovo di Napoli Alessandro Carafa.
Trasferitosi alla corte romana, ottenne l'ufficio di protonotarioapostolico e nello stesso mese di maggio, m concistoro segreto, il pontefice lo elevò alla dignità cardinalizia ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] incisioni incluse nell’opera Porte d’architettura rustica data alle stampe nel 1634 dal figlio Francesco Perucci, protonotarioapostolico scomparso tragicamente nel 1646. Per quanto riguarda la produzione pittorica lo storiografo poteva farsi un’idea ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] di Curia: "mi pare che abbia talento" scrisse in una lettera, "voglia e disposizioni sufficienti".
Nel 1765 il C. fu nominato protonotarioapostolico e consultore dei Riti, l'anno successivo divenne ponente dei Buon Governo e nel 1774 decano dei ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] e colto prelato rinascimentale. Avviato precocemente alla carriera ecclesiastica, divenne nel 1471, a soli undici anni, protonotarioapostolico. Dal 1477 iniziò quindi a frequentare studi giuridici, alternando la propria presenza tra lo Studio ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] Charles d'Angennes cardinale di Rambouillet, riuscì a sapere solo che era di Recanati e aveva la qualifica di protonotarioapostolico. Notizie più abbondanti non riuscì a raccogliere neanche il signore di Monfort, inviato del duca di Savoia a Parigi ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] IV e, sotto Pio V e Gregorio XIII, passò alla Segnatura di grazia; ricoprì, inoltre, le cariche di protonotarioapostolico e procuratore fiscale del Popolo romano. Nel frattempo ottenne un canonicato presso la basilica lateranense e, alla morte del ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] della Riforma, in cui poté applicare nuovamente tutto il suo fanatico zelo, e nell'aprile 1574 fu creato protonotarioapostolico; non bisogna però dimenticare che sotto il pontificato di Gregorio XIII l'opera riformatrice si era svuotata di buona ...
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VIDONI, Pietro
Maria Gemma Paviolo
junior. – Nacque a Cremona il 2 settembre 1759 da Cesare Francesco Soresina Vidoni e da Dorotea Pallavicini dei marchesi di Polesine.
La famiglia Vidoni, proveniente [...] di Pio VI che lo annoverò il 19 luglio 1781 tra i referendari del tribunale dell’apostolica Segnatura di grazia e giustizia. Nel 1783 divenne protonotarioapostolico. Due anni dopo, nel 1785, fu inviato come legato a Ferrara dove rimase cinque anni ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] su A., edita a Foligno nel 1627, vennero già rettificate nella ristampa, uscita nel 1740 a cura del protonotarioapostolico Francesco Medina, dedicata al vescovo di Orvieto, Giuseppe dei conti di Marsciano, discendente dalla stessa famiglia della ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...