CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Maria Maggiore, nel 1512 partecipò al IV concilio lateranense come notaio. Divenne quindi canonico di S. Pietro prima, e protonotarioapostolico poi, arrivando infine a dirigere la Cancelleria. Il 1ºluglio 1517 Leone X lo creò cardinale del titolo di ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] , per mettersi al servizio del papa, che lo aveva richiesto; alla fine dell'anno fu ordinato in sacris e nominato protonotarioapostolico e il 5 apr. 1568 fu creato cardinale.
Secondo il Pietramellara sarebbe stato lo zio Serafino a rinunziare alla ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] , fra le quali fa spicco quella con il Comune di Lucca per il lago di Sesto, poi padule di Bientina. Già protonotarioapostolico, passò nel 1495 al servizio del cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro Giulio II, e lasciò comunque in mani fidate l ...
Leggi Tutto
BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] ampia memoria Delle cose gentilesche e profanetrasportate ad uso e adornamento delle chiese, pubblicata a Roma nel 1744.
Protonotarioapostolico, il B., che aveva rinunciato al vescovato per potersi interamente dedicare alla sua attività di custode e ...
Leggi Tutto
UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] segnò l’avvio della carriera prelatizia di Ugolini, che nel 1804 fu nominato referendario di Curia, poi protonotarioapostolico partecipante, per divenire, nel 1806, ponente (cioè relatore) nelle cause della congregazione del Buon governo. La seconda ...
Leggi Tutto
GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] poco prima che essa gli fosse pervenuta, egli aveva già provveduto (il 10 settembre) alla nomina a quella sede del protonotarioapostolico Girolamo Conti (Arch. segr. Vaticano, Arm. XXXIX, t. 16, cc. 25v-26r; alla c. 26r è un'analoga esortazione del ...
Leggi Tutto
SPATARO, Giovanni
Francesco Saggio
– Nacque a Bologna nel 1458 o 1459, figlio di Guido di Conte Spataro e di Perpetua di Giovanni Bertuccini (Frati, 1917, p. 456).
L’anno di nascita 1459 si ricava da [...] anni Ottanta entrò in contatto con la famiglia Bentivoglio, della quale fu forse insegnante di musica. Ad Antongaleazzo, protonotarioapostolico di Bologna dal 1483, Spataro dedicò il suo primo trattato a stampa: Honesta defensio in Nicolai Burtii ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] 1893, con l'affidamento dell'incarico di internunzio di Olanda e Lussemburgo e il conferimento della dignità di protonotarioapostolico ad instar.
Durante la nunziatura all'Aja il L. si occupò particolarmente delle missioni cattoliche, e riservò un ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] dell'ambiente curiale romano, nel quale si era via via radicato: canonico di S. Giovanni in Laterano nel 1868 e protonotarioapostolico. Poco si sa delle sue idee fino al 1880: sembra che durante il concilio Vaticano I mostrasse consensi verso alcuni ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Scipione
Andrea Terreni
– Nacque a Milano, presumibilmente verso la fine del 1524, da Alessandro, collaterale generale del Ducato, e da Antonia Castiglioni.
Appartenne alla terza generazione [...] volontà di papa Paolo III. Tra i fratelli di Scipione, si ricordano, in particolare: Alessandro (figlio postumo), protonotarioapostolico, abate commendatario di S. Barnaba in Gratosoglio, nunzio a Napoli; Giovanni, vescovo di Lodi dal 1537; Giulio ...
Leggi Tutto
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...