NELLI, Giustiniano
Daniele Ghirlanda
NELLI, Giustiniano. – Nacque da Francesco Alfonso Bernardino, appartenente a un’importante famiglia senese di setaioli residente nel terziere di S. Martino, e da [...] . Anche in patria si trovò a dover fronteggiare gli appetiti territoriali di Paolo III, che attraverso il protonotarioapostolico Sylverio stava cercando di acquistare dalla Repubblica di Siena il territorio di Castiglion della Pescaia e l’isola ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] 45).
L'adeguamento conformistico del poema è evidente nell'incontro del poeta con Didone. Essa diventa per il protonotarioapostolico un modello di fedeltà coniugale (ella "non ruppe fede al cener di Sicheo"), e racconta la sua storia rimproverando ...
Leggi Tutto
CAUCO (Cocco, Cocho, Coco), Giacomo (Iacopo)
Agnese Fantozzi
Nacque a Venezia verso l’anno 1490 da Antonio e da Cecilia Giustiniani. Apparteneva ad una nobile famiglia veneziana, che era annoverata [...] si trovava a Roma, dove iniziava la sua scalata curiale sotto la protezione del cardinale Giulio de’ Medici, divenendo protonotarioapostolico. Viveva ancora a Roma nell’ottobre del 1526, quando la città fu assalita dai Colonnesi.
“Tra le prime case ...
Leggi Tutto
VANNOZZI, Bonifacio
Marzia Giuliani
– Nacque a Pistoia sul finire del 1549. Della famiglia d’origine si conoscono solo i nomi del padre, Michelangelo di Bernardino, e della madre, Andrea di Vitale, [...] 1608 a Roma.
Vannozzi era tornato nell’Urbe nel dicembre del 1604, quando, ricevuta a ottobre la nomina a protonotarioapostolico da Clemente VIII, era entrato nella segreteria di Stato a servizio di Cinzio Aldobrandini, il cardinale di S. Giorgio ...
Leggi Tutto
CAVAGNIS, Felice
Mario Casella
Nacque a Bordogna, in Val Brembana, il 13 genn. 1841 da Giovanni, medico condotto, e da Melania Piacezzi. Compì i primi studi presso le scuole pubbliche di Bergamo e, [...] (ottobre 1884), referendario della Segnatura (dal 14 genn. 1885), canonista della S. Penitenzieria e protonotarioapostolico “ad instar participantium” (rispettivamente dal gennaio e dal giugno dello stesso anno), consultore della Congregazione ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] abate di Brera, Viboldone e Civate; e, nel 1724, con la nomina a referendario delle Due Segnature e poi a protonotarioapostolico, entrò nell'ambiente della curia romana. Durante il pontificato di Clemente XII fece parte del Collegio dei Ponenti di ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] a protonotarioapostolico partecipante e l'anno successivo, conseguita la laurea in utroque iure nell'università di Perugia, fu nominato referendario utriusqueSignaturae; a queste cariche si sarebbero aggiunte, in data imprecisata ma comunque prima ...
Leggi Tutto
RAO, Cesare
Pietro Giulio Riga
RAO (Raho), Cesare. – A causa della scarsa sopravvivenza di fonti documentarie, le notizie biografiche finora reperite sono alquanto scarse. Rao (anche noto con il nomignolo [...] , nel Salento, intorno al 1532, ed ebbe due fratelli, Mario, che fu dottore in legge, e Scipione, abate e protonotarioapostolico; è noto, inoltre, che a un’età allo stato imprecisabile sposò Porzia Gadaleta (Corvaglia, 1952, p. 98).
A diciotto ...
Leggi Tutto
ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] sé e per i suoi figli.Costantino entrò al servizio pontificio con una posizione di rwevo, arrivando alla carica di protonotarioapostolico. Nel 1483 gli fu confermato il privilegio del patriziato veneto (Arch. di Stato di Venezia, Misti del Cons. dei ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] fortuna, ai suoi familiari, sulla cui fedeltà poteva totalmente contare. Fu così che al B., nominato nel 1494 protonotarioapostolico e vescovo di Melfi il 19 settembre dello stesso anno, venne affidata la custodia della rocca di Spoleto, incarico ...
Leggi Tutto
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...